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mi scusi ma non ho capito la sua risposta.

Mariss post=79551 userid=30425Io ho visto l'articolo a questo link: www.confil.it/2024/10/31/pensione-di-vec...%20dello%20scrivente). dovrebbe essere la legge 503 del 1992 art. 2 comma 3, ma non so se sia ancora in vigore e se tra i dieci anni discontinui  si può tener conto  dell'anno in cui sono presenti solo 6 mesi del serivzio militare. La ringrazio comunque di avermi risposto.



No, si tengono conto degli anni lavorati discontinui, classico esempio i lavoratori stagionali. Non contano gli anni senza aver svolto attivitâ lavorativa

 

hai ragione anche tu. Però se non le hanno tolte nel 2011 (Fornero) si spera che non le tolgano neache se dovessero aumentare gli anni da 20 a 25. Sbaglierò ma si è solo una speranza. Ti ringrazio di aver risposto alla mia discussione.

e' come dici, però dovresti farmi capire perchè ragionando sull'ipotesi, che tu stai facendo, che venga annullata la possibilità di accesso alla pensione di vecchiaia con almeno 20 anni di contribuzione, possano rimanere in piedi delle deroghe meno restrittive?

  ma i 25 sono di anzianità assicurativa e per anzianità assicurativa io intendo che si deve essere iscritti all'Inps (in questo caso al fondo dipendenti credo si chiami AGO lil primo contr. è del 1980 come serv. militare e 1981 come lav. dipendente) da almeno 25 anni. Questo l'ho visto nel link sotto ma non so se affidabileAlmeno 25 ani di anzianità contributiva:  in buona sostanza il primo contributo Inps deve risultare versato almeno 25 anni prima della domanda di pensione, anche se poi si possiedono meno di 25 anni di contribuiti.www.confil.it/2024/10/31/pensione-di-vec...%20dello%20scrivente
 

MA SE NON HAI 25 ANNI PERCHèTI INTERESSA'

la ringrazi. Io sto cercando di capire meglio quanto scritto al punto b) del comma 3 art. 2 della suddetta. 503/1992
b) per i lavoratori subordinati che possono far valere
un'anzianita' assicurativa di almeno venticinque anni, occupati per
almeno dieci anni per periodi di durata inferiore a 52 settimane
nell'anno solare, e' fatto salvo il requisito contributivo per il
pensionamento di vecchiaia previsto dalla previgente normativa;

il comma 3 art 2 dl 503/92 è quello che ho citato prima e che ripropongo integralmente ed è valido
3. In deroga ai commi 1 e 2:
a) continuano a trovare applicazione i requisiti di assicurazione e contribuzione previsti dalla previgente normativa nei confronti dei soggetti che li abbiano maturati alla data del 31 dicembre 1992, ovvero che anteriormente a tale data siano stati ammessi alla prosecuzione volontaria di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n. 1432, e successive modificazioni ed integrazioni;

Comunque ripeto :con 21 anni di contribuzione ad oggi e 65anni di età anagrafica non si avrà alcun problema a traguardare la pensione,nel2027, a 67 anni o 67 e tre mesi se verrà confermato aumento aspettativa di vita già pubblicato sulla nota di aggiornamento al report n°25 del MEF pubblicato a dicembre 2024

Io ho visto l'articolo a questo link: www.confil.it/2024/10/31/pensione-di-vec...%20dello%20scrivente). dovrebbe essere la legge 503 del 1992 art. 2 comma 3, ma non so se sia ancora in vigore e se tra i dieci anni discontinui  si può tener conto  dell'anno in cui sono presenti solo 6 mesi del serivzio militare. La ringrazio comunque di avermi risposto.
 

Non so cosa intendi per terza deroga amato.
Per i non contributivi puri occorrono 20 anni di contribuzione oppure sono sufficienti 15 purchè entro il 1992 oppure se, entro il 27 dicembre 1992 è stata presentata domanda di contribuzione volontaria anche se non si è effettuato alcun versamento.

Ci sará un accordo integrativo, nel senso, se trattasi di regola, sará pur scritta da qualche parte.

Scusa se insisto, ma in un forum fa bene oltre a scrivere quesiti, postare anche le "soluzioni", proprio per agevolare chi potrebbe aver bisogno di supporto simile.

Mi scusi, ma a oggi, lei o qualcuno del Forum sa dirmi se la terza deroga Amato, è ancora in vigore o se è stata abrogata? Grazie.

La risposta logica è quella che ho dato. Per la previsione occorre essere uno sciamano.
A 65 anni, non si può pretendere che si versi altra contribuzione volontaria e differire la decorrenza di tre anni.

capisco il suo ragionamento, però io avrei bisogno se possibile, di una risposta alla mia domanda nel caso che portassero da 20 a 25 i contributi per la pensione della vecchiaia. Grazie

ragioniamo sui fatti e non sulle scorregge di durigon, i rutti di salvini e le grida sguaiate della carciofara:
ad oggi il requisito resta a 20 anni e, se anche scorregge, rutti e grida dovessero avere effetto, è impensabile che chi si trovi nella situazione descritta si ritroverà senza pensione.
Il limite dei 25 anni riguarda solo i contributivi puri, cioè coloro che hanno contribuzione dal 1996