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Buongiorno,questa storia voglio proprio capirla.Sono veramente arrabbiata Ho fatto richiesta di quantificazione tfs agevolato ex dl 4/2019 e dopo circa 90 gg la richiesta è  stata accolta e mi è  stata rilasciata la certificazione per un anticipo di 45.ooo euro in data 30 ottobre 2024.Sono poi andata in data 5 dicembre alla banca convenzionata che ha provveduto a mandare la richiesta all inos in data 39 dicembre 2024.Sottolineo che la data indicata nella certificazione per ottenere il tfs era maggio 2030 ben 65 mesi....avendo io una pensione in cumulo...come se fosse una punizione a chissà  quale misfatto.
il giorno 2 gennaio IN MODO ASSOLUTAMENTE INCONCEPIBILE inps mi manda una pec e mi Annulla la già  rilasciata certificazione precedente del 30 ottobre adducendo una non ben chiara necessità  di adeguare la speranza di vita.
Dice di rifare nuovamente la domanda.
Io sono allibita come può  annullare un provvedimento già  emesso?ma poi la domanda è  stata  fatta nel 2024 quando la speranza di vita era già stabilita a 67 anni quindi?Non mi risulta ci siano state nel frattempo cioè il 2 gennaio nuove disposizioni di legge.Cosa ne pensate?

Buongiorno, non si preoccupi, il suo caso è pienamente conforme alla legge sulle pensioni anticipate . Nella pratica non sono stati applicati vincoli di bilancio e le risorse sono sempre state trovate. Basta aspettare che l'Inps tratti la sua richiesta dopo la chiusura della finestra. Tutto dovrebbe filare liscio.

Risulta titolare di assegno ordinario di invalidità ? Se la risposta è positiva ricordo che i periodi di titolarità di tale assegno danno titolo all' accredito figurativo della contribuzione ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia . In ogni caso la contribuzione volontaria è utile per il diritto ma ..........vi è un problema di costo.

Oggi hanno riportato i limiti di eta a 67 anni. Il coefficiente di rivalutazione applicato al 2024 è comunque errato

Ciao a tutti, 
mi chiamo Marco, ho 57 anni e mi sono iscritto a questo forum nella speranza di avere delle informazioni utili sulla mia pensione futura.
Grazie.

Saluti

Ancora no. Sto cercando di capire se è possibile raggiungere i 20 anni anche con contribuzione volontaria e se si deve raggiungere un importo minimo (X volte l'assegno sociale). Grazie

Ancora no. Sto cercando di capire se è possibile raggiungere i 20 anni anche con contribuzione volontaria e se si deve raggiungere un importo minimo (X volte l'assegno sociale). A proposito, proprio come per il risparmio previdenziale, dove è importante un approccio ponderato, anche in questo settore si dovrebbero scegliere piattaforme collaudate. Ad esempio, neon54-ita offre giochi sicuri ed emozionanti per un tempo libero sensato.  Grazie

 

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Avete già presentato all'INPS una richiesta di riconoscimento dei contributi volontari? Potrebbero essere necessarie ulteriori condizioni per il riconoscimento.

Buona sera, 
sono un ex dipendente Tim in prepensionamento attraverso contratto di espansione art. 41 del D.lgs. n. 148/2015, vorrei porvi due quesiti:
1. Mia moglie, dipendente pubblico, ha diritto alla detrazione per coniuge a carico, dal momento che il mio assegno di accompagnamento alla pensione non è considerato reddito?
2. In occasione della prossima dichiarazione dei redditi può sempre mia moglie portare in detrazione le rate rimanenti riferite a delle spese per ristrutturazione edilizia pagate con un mio bonifico. L'immobile relativo è in comunione dei beni.
Vi ringrazio anticipatamente.

 

Buonasera. Con una percentuale di invalidità pari o superiore all’80%, lo Stato riconosce ai lavoratori disabili la pensione di vecchiaia anticipata con 20 anni di contributi.
Ho due domande a riguardo:

1) i 20 anni di contributi possono essere?: 

3 anni lavoro (prima dell'invalidità),
2 da riscatto (Esempio, Laurea)
15 anni da contribuzione volontaria. 

Ipotizzando una non ripresa dell'attività lavorativa per patologia.

Ossia: da lavoro (3) + da riscatto (2) + volontari (15).

2) la pensione così ottenuta con 20 anni di contributi deve raggiungere un importo minimo (Esempio, X volte la pensione sociale) oppure non c'è alcun requisito di importo minimo?

Grazie.

Salve,
facendo una simulazione della mia pensione futura ho notato non spiacevole sorpresa che nel software "la mia pensione" del sito INPS sono stati aggiustati i parametri della età pensionabile per la pensione di vecchiaia dal 2027 (3 mesi in piu) e dal 2029 (2 mesi in piu). Sorvolando sul fatto che non è stato considerato il corretto coefficiente di rivalutazione del montante contribiutivo per il 2024, mi domando ma come è possibile? Solitamente cioè veniva fatto dopo che i dati della età pensionabile erano stati ufficialmente rilasciati nel documento redatto della Ragioneria Generale dello Stato. I dati corrispondono con quanto anticipato in modo informale nella ultima presentazione del presidente Istat. 
Qualcuno con esperienza in merito mi può chiarire il punto?
Grazie
Claudio 

Buongiorno 
grazie della risposta, mi è arrivata la PEC da INPS dove mi dice che la mia pensione mi viene accreditata il 20 gennaio, il motivo perché mi è stata cambiata da provvisoria a definitiva, aspettiamo meglio così che saltare un mese o più 
grazie mille del supporto 
saluti Daniele 

Può verificare se si trova in questa situazione visualizzando il suo cedolino sul sito Inps con SPID o CIE oppure contattando l'ufficio di zona dell' Istituto .

Copio dal sito INPS :
È stato effettuato il ricalcolo a consuntivo delle ritenute erariali relative al 2024 (IRPEF e addizionale regionale e comunale a saldo) sulla base dell’ammontare complessivo delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS.
Se le trattenute sono state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua, l’INPS, in qualità di sostituto di imposta, deve recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2025 anche con azzeramento dell’importo di pensione in pagamento, laddove le imposte siano pari o superiori all’importo del rateo mensile in pagamento.
Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per il quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, decreto legge n. 78/2010, convertito nella legge n. 122/2010).

Buonasera, sono in  pensione anticipata precoce dal 1 dicembre 2022,non avendo visto l'accredito del cedolino di gennaio su conto corrente  ho telefonato INPS e mandato mail e pec al mio distretto di referimento(PISTOIA) per chiedere informazione del mancato accredito, il contal senter mi ha risposto che ci potrebbe esserci un conguaglio e non avrei riscosso il cedolino per il mese di gennaio, ( senza un preavviso).intanto la signora di inps mandava la segnalazione a PISTOIA e di aspettare  la risposta entro 15 giorni
Con gentilezza chiedo a voi esperti  se tutto ciò è possibile restare senza l'unca fonte di reddito per un mese se mi va bene  ,e se mi conviene fissare un appuntamento in sede di referimento,
GRAZIE

Si si tranquillo, avevo capito l'equivoco, quelo che mi interessava di più era la risposta alla competenza della spesa da un punto di vista temporale. Da quest'anno la figlia sarà non più a mio carico quindi problema superato.