Ho 61 anni e il mio obiettivo è di arrivare a 38 anni di contributi per fare domanda di pensione con quota 100 il prossimo anno. Avendo cessato il mio lavoro dipendente nel settore privato stavo pensando di aprire una P.IVA come professionista visto che, per le competenze maturate, ho la possibilità di svolgere questa attività.
Mi iscriverei quindi nella gestione separata aggiungendo così circa un anno di contributi nel 2021. Inoltre posso chiedere il riscatto della laurea, conseguita negli anni 80, per ottenere i 38 anni necessari per quota 100.
Con il simulatore dell’INPS ho visto che il riscatto ordinario è molto oneroso, mentre con il riscatto agevolato si paga poco più di 5.200€ per anno riscattato ma so che la mia pensione verrebbe poi calcolata con il sistema contributivo e non con quello misto.
Dovrò quindi valutare i pro e contro di un riscatto agevolato rispetto a quello ordinario ma vorrei sapere se ci sono altri aspetti da analizzare prima di prendere una decisione.
