lavoratori precoci

E il secondo passo è tratto.

Cari precoci, a me è arrivato BABBO NATALE i lor signori dell'inps di Pinerolo mi hanno inviato la desiderata lettera unicarpe x il riconoscimento delle condizioni x accedere alla pensione anticipata con la prima decorrenza utile (01/01/2019).

La lettera era datata 20/12/2018 mi è arrivata in posta elettronica certificata (PEC) stamani.

Abbiate fiducia che arriverà a tutti.... dimenticavo le risorse ci sono come avevo sostenuto sempre.


AUGURO A TUTTI UN CALOROSO NATALE! Ricoc

Buongiorno Side,
Io a questo punto aspetto il documento "Unicarpe" spero che arrivi entro il 31/12/2018.

Grazie dei consigli.

Side ha scritto: Buongiorno Plutovespa,
in effetti potresti, ma come detto nessuno si assumerà la responsabilità di farti presentare dimissioni fino a quando non si abbia risposta certa di accoglimento, dato che la cessazione dell’attività lavorativa è requisito fondamentale per l'accesso. Quindi potresti trovarti in caso di risorse insufficienti (anche se lo ritengo improbabile) momentaneamente fuori graduatoria, senza lavoro e senza pensione. Inps sta elaborando le domande presentate entro il 30/11/2018 e per quanto concerne il già citato documento Unicarpe di riconoscimento delle condizioni, credo ci sia da aspettare ancora qualche settimana, dopodichè potresti in sicurezza procedere con dimissioni e relativa domanda di accesso, o in alternativa da subito presentare dimissioni e poi domanda di accesso, ma rischiando di ritrovarti nella situazione descritta...saluti

Buongiorno Ninola 54,
Io a questo punto aspetto il documento "Unicarpe" spero che arrivi entro il 31/12/2018.

Grazie dei consigli.

Nicola54 ha scritto: Per plutovespa che scrive:
''Anche l'impiegato ha menzionato il par. 5.6 ma faccio fatica a capirlo:
-in pratica cosa dice la frase sotto al par. 5.6 ?
-se e quando arriverà questa lettera devo fare domanda?
- Queste lettere arriveranno entro fine dicembre?''.
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Questo è il par. 5.6:
La domanda di pensione (accesso al beneficio di cui all’articolo 1, commi 199 – 205 della legge 11 dicembre 2016, n. 232) è presentata, con modalità telematica, all’INPS ed il relativo trattamento è corrisposto, al ricorrere di tutti i requisiti e le condizioni previsti, compresa la cessazione dell’attività lavorativa, oltrechè all’esito del positivo riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio, dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

In questo paragrafo non è specificato,almeno secondo la mia interpretazione, che la domanda debbe essere presentata esclusivamente dopo la cessazione dell'attività lavorativa, ma solo che la decorrenza pensionistica avviene dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Si ritiene invece che al par. 5.1 che recita:
''Contestualmente alla presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni o nelle more della relativa istruttoria i soggetti interessati, in possesso dei prescritti requisiti che non svolgano attività lavorativa ed in attesa del riconoscimento delle predette condizioni, possono presentare comunque domanda di accesso al beneficio (domanda di pensione)''.

In questo caso è specificato che la domanda possa essere presentata esclusivamente dopo la cessazione dell'attività lavorativa.

Nicola, è stato chiarissimo.

A questo, avendo già il "Si diritto se rientra tra gli ammesi, non resta che attendere ancora qualche giorno per la lettera INPS per avere conferma di rientrare anche nella "parte economica"

Certo è che l'INPS avrebbe anche potuto fare un minimo sforzo e anticipare la lettera per Natale .............

Aspetteremo !

Di nuovo grazie e tantissimi auguri !!!!!!!!!!!!!!!!!

Signor Di Vittorio,
il requisito contributivo per i lavoratori precoci è di 41 anni, se questi vengono maturati entro il 31 dicembre 2018.Altrimenti è soggetto all'incremento, di mesi cinque, della speranza di vita di cui al comma 200 dell'art. 1 della legge n. 232/2016.Nessun precoce può accedere a pensione con il calcolo retributivo puro, perché con riforma Fornero, i contributi che iniziano dal 1 gennaio 2012 vengono computati con il calcolo contributivo pro-rata.
Per conoscere il calcolo è necessario verificare i contributi alle seguenti date:
1)inizio attività lavorativa;
2)31 dicembre 1995;
3)31 dicembre 2011.

Se il lavoratore alla data di cui al punto 2) ha almeno 18 anni di contributi, dall'inizio dell'attività lavorativa fino al 31 dicembre 2011 avrà il calcolo retributivo, poi contributivo dal giorno seguente. Quindi il calcolo è misto.

Se il lavoratore alla data di cui al punto 2) ha meno 18 anni di contributi, dall'inizio dell'attività lavorativa fino al 31 dicembre 1995 avrà il calcolo retributivo, poi contributivo dal giorno seguente fino alla data della sua decorrenza pensionistica.
Anche in questo caso il calcolo è misto.