I chiarimenti nel consueto documento INPS. L'appuntamento riguarda i soggetti che soddisfano le condizioni del Dlgs 67/2011 e che maturano i requisiti pensionistici agevolati nel corso del 2026.
Coloro che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti, riconosciuti come usuranti, hanno la possibilità di andare in pensione prima rispetto all'età ordinaria per la vecchiaia con un'anzianità contributiva di almeno 35 anni ed un'età di 61 anni e 7 mesi.
La proroga in un comunicato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. I datori di lavoro avranno più tempo per denunciare se e quali tipi di lavorazioni usuranti hanno svolto i propri dipendenti nel corso dell'anno 2022.
Anche nel 2022 restano in vigore le agevolazioni previdenziali in favore dei lavoratori addetti a mansioni particolarmente faticose e pesanti nonché per i lavoratori notturni.
Guida ai requisiti per il pensionamento anticipato con le «quote» previsto per i lavoratori notturni, cioè coloro che svolgono l'attività notturna per almeno 64 giornate l'anno. 
Il Decreto Legge "Cura Italia" ha sospeso i termini di decadenza per la presentazione delle istanze di verifica delle condizioni. Slitta anche il termine di accettazione delle domande di riscatto e ricongiunzione dei periodi assicurativi. I chiarimenti in un documento dell'Inps.
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