Salvi i lavoratori a carico dei fondi di solidarieta' di settore

Martedì, 06 Marzo 2012

Sono un lavoratore esodato da Unicredit Banca , cessato dal servizio il 31/12/2008, e sono a carico del fondo di solidarieta' di categoria in base al D.M. 158/2000 dal 1° Gennaio 2009.
In base ai calcoli fatti dall'istituto a cui ho dato l'autorizzazione a richiedere per mio conto il modello ecocert all'INPS , staro' nel fondo di solidarieta' dall' 1/01/2009 al 31/12/2012 . Compio 60 anni a Giugno 2012 .
Dall' 1/01/2013 avrei maturato il requisito per la pensione con 60 anni di eta' e 37 anni e circa 6 medi di contributi , come da documentazione dell'accordo con la banca in mio possesso ed inoltre comunicatomi anche dall'INPS con lettera del 26/03/2009.
In questa lettera , l'INPS di Milano Missori tra l'altro mi dice anche di presentare domanda di pensione in tempo utile e prima dell/1/01/2013 , che l'assegno di sostegno al reddito e' stato calcolato con il sistema retributivo sulla base di numero 1966 contributi settimanali . A questo punto mi chiedo , potro' andare in pensione il 1° Gennaio 2013 ?

 

 

I lavoratori che in data antecedente al 4 Dicembre 2011 siano titolari di una prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore costituiti ai sensi dell'art. 2, comma 28, legge 662/1996 ( tra cui rientra quello relativo al personale dipendente dalle imprese di credito di cui al D.M. 28 aprile 2000, n. 158) sono potenzialmente esclusi dalla Riforma Fornero secondo quanto stabilito dall'art. 24, comma 14, lett. c), Dl 201/2011 come convertito dalla legge 214/2011.

 

L'esclusione dalla Riforma Fornero, come per tutti i lavoratori indicati nella clausola di salvaguardia, opera tuttavia nei limiti di un plafond di risorse stanziate ai sensi dell'art. 24, comma 15, del citato decreto. Per conoscere il numero e le modalità di coloro che ne potranno beneficiare è necessario attendere la promulgazione di un decreto interministeriale entro il 30 Giugno 2012.

 

Ritengo dunque che, nei limiti di quanto predetto, possa stare relativamente tranquillo perchè farebbe salva la previgente disciplina pensionistica. In particolare, maturando quota 96 a Giugno 2012 (con il raggiungimento dei 60 anni di età) la pensione dovrebbe decorrere, per effetto delle nuove finestre di accesso pari a 12 mesi come stabilite dall'art 12, comma 1, lett.a)  DL 78/2010 come convertito dalla legge 122/2010, dal Giugno 2013.

La domanda di pensione è opportuno presentarla nel periodo della finestra di 12 mesi.

 

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