Risposta dell'INPS - MOTIVAZIONI NON CODIFICATE (APE SOCIALE)

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Ciao Border ha ragione Nicola... è come per i precoci, alcune cose, tra cui il trimestre di inoccupazione post naspi, possono essere valutate in via prospettica. E' scritto alla fine del paragrafo 5 (allego foto). [/quote]

Grazie Roby !
non si è mai abbastanza "imparati"

border ha scritto: Buongiorno Nicola,
una domanda...non è anche necessario che trascorrano almeno 3 mesi dalla conclusione delle prestazioni di disoccupazione (Naspi - Mobilità ) ?
In questo caso salvmangiapia, avendo terminato la Naspi il 21/02/20 non puo fare domanda prima del 22/05/20...o sbaglio qualcosa...?
border
... cut...

Ciao Border ha ragione Nicola... è come per i precoci, alcune cose, tra cui il trimestre di inoccupazione post naspi, possono essere valutate in via prospettica. E' scritto alla fine del paragrafo 5 (allego foto).

Buongiorno Nicola,
una domanda...non è anche necessario che trascorrano almeno 3 mesi dalla conclusione delle prestazioni di disoccupazione (Naspi - Mobilità ) ?
In questo caso salvmangiapia, avendo terminato la Naspi il 21/02/20 non puo fare domanda prima del 22/05/20...o sbaglio qualcosa...?
border

Allego stralcio della circolare 100 del 16/06/2107 :

"2. Soggetti beneficiari - Requisiti e condizioni (art. 2 del decreto)

Possono beneficiare dell’APE sociale i residenti in Italia iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, alle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi nonché alla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 che, alla data di accesso al trattamento, siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) abbiano compiuto almeno 63 anni di età;
b) si trovino in una delle seguenti condizioni:
siano in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa, risoluzione consensuale nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604 ed abbiano concluso, da almeno tre mesi, di godere della prestazione per la disoccupazione loro spettante. In tutte le suddette ipotesi i soggetti richiedenti devono essere in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni."

1)La Circolare INPS n. 100/2017 è il documento ufficiale che indica le modalità operative, alle quali bisogna attenersi al fine di esercitare il diritto.Poi in seguito alla legge di Bilancio 2019 l'Ape Social viene prorogata al 31 dicembre 2020, ma le condizioni e i requisiti restano invariati.

2)La circolare INPS indicata al par 5 recita:

In particolare, al momento della predetta domanda devono sussistere i seguenti requisiti:

Con riguardo alle condizioni di cui all’art. 2, comma 1, lettera a), del decreto, che:
- il soggetto abbia lo stato di disoccupato (risultante dalle apposite liste esistenti presso i Centri per l’impiego) o, se lavoratore agricolo, risulti non occupato sulla base delle risultanze Unilav;
- abbia concluso di fruire integralmente della prestazione di disoccupazione spettante.

Lei non ha rispettato questa disposizione e deve replicare la domanda, considerato che in data odierna ha perfezionato quest'ultimo requisito.
Si rivolga ad un patronato che conosca le normative vigenti.

Salve, due curiosità:
1) Questa circolare fa fede anche per l'ape sociale 2020 o ce ne è una più recente?
2) Mi sta dicendo che io ho fatto richiesta dei requisiti dell'Ape Sociale durante ancora il periodo della Naspi e secondo tale circolare dovevo attendere che il sussidio terminasse prima di fare la richiesta dei requisiti? Ma questo non è un controsenso dato che dicono che chiunque maturi i requisiti entro il 31.12.2020 può fare richiesta per valutare se ci sono tutti i requisiti?

Grazie ancora per le delucidazioni che mi sta dando.

Le spiego il motivo del diniego.
Lei ha presentato domanda prima di aver terminato il periodo in cui ha percepito la NASPI e nella stessa, se legge la sua ricevuta, ha dichiarato di aver usufruito integralmente della disoccupazione. Ha fatto una dichiarazione non veritiera e al patronato avrebbero dovuto trasmettere la domanda dopo il 21 febbraio 2020 pena reiezione. (Cfr. Circolare INPS n. 100/2017).
Deve ripetere la domanda di riconoscimento delle condizioni.