Settima salvaguardia [Discussione Unificata]

Sono un esodato. Ho maturato 35 anni di contributi da lavoro dipendente. So di avere tutti i requisiti per rientrare nella settima salvaguadia in quanto lavoratore dipendente ma ho un dubbio: nel mio estratto conto contributivo, in fondo alla pagina, c'e' un'annnotazione che recita "risulta presenza di posizione assicurativa attiva presso l' Ente Nazionale di Assistenza Agenti e Rappresentanti di Commercio". Effettivamente, oltre alla mia attivita', che ho svolto per 35 anni, ho anche svolto per pochi mesi l'attivita' di agente di commercio e, in tale veste, ho regolarmente versato i contributi all'ENASARCO. Vorrei sapere se questo elemento fa si' che la mia finestra di pensionamento venga calcolata secondo la normativa del lavoro autonomo ovvero secondo quella del lavoro dipendente. Grazie.
Camillo

salve e un buon anno a tutti
dopo l'approvazione (finalmente) della settima salvaguardia essendo io non rientrato nella sesta per tre mesi mi accingo a rinnovare la richiesta per la settima
dal vostro calcolatore ho la decorrenza pensione al 15/04/2016
questi i miei dati:
nato il 17/08/1953
lavoro dipendente ferrovie dello stato dal 10/03/1977
uscito dal lavoro con accordo collettivo incentivato in data 30/06/2010
contributi totali 35 anni 8 mesi (1854 settimane)
autorizzato versamenti volontari settembre 2011
nessun versamento effettuato
in possesso del nulla osta esito positivo DTL ROMA
RILASCIATO PER LA SESTA SALVAGUARDIA
chiedo
conferma decorrenza pensione aprile 2016
posso avanzare richiesta per la settima salvaguardia per i due punti versamenti volontari e cessati dal servizio ?
essendo in possesso del n.o. DTL devo fare una nuova richiesta o e valida quella che ho?
quando posso avanzare la domanda per la settima e quella di pensione ?
grazie un saluto a tutti
rino

Auguro a Tutti un Felice e Prospero 2016 e ringrazio per gli aggiornamenti continui e le notizie sulla settima salvaguardia compresa l'ultima segnalazione della pubblicazione della circolare 36 di ieri. Vi chiedo cortesemente se la sottoscritta possa rientrare in questa salvaguardia come lavoratore previsto dalla lettera b) art. 1 comma 194 della legge 147/2014. Sono nata nel giugno del 1955 e ho versato contributi per 1.384 settimane dall'agosto 1972 al maggio 1999. Nel maggio 1999 ho siglato con la mia società, una compagnia di assicurazioni, una scrittura privata con la quale, in considerazione di un accordo siglato da azienda e sindacati nel febbraio 1998 e valido fino al 12/2000, il rapporto di lavoro si intendeva consensualmente risolto al 31.5.1999 e allo scopo di incentivare l'esodo la Compagnia mi corrispondeva una somma in aggiunta al TFR quale incentivazione alla risoluzione del rapporto di lavoro. Nella scrittura privata si fa riferimento esplicito a tale accordo. Oltre alla scrittura privata dispongo dei conteggi delle competenze, dell'ultimo cedolino, del libretto di lavoro e dell'accordo sottoscritto da azienda e rappresentanti sindacali. Dalla data suddetta non ho più ripreso l'attività lavorativa. Con l'occasione vi chiedo se, qualora avessi i requisiti, si tenga comunque conto della data di cessazione del lavoro nonostante abbia lasciato il lavoro nel 1999 oppure venga seguito un ordine cronologico di presentazione delle domande e se la comunicazione obbligatoria relativa alla cessazione del rapporto di lavoro verrà verificata dal patronato o dalla commissione che esamina le domande dato che non dispongo di questo documento. Preciso infine che utilizzando l'infocalcolatore messo a disposizione sul sito rientro nella settima salvaguardia tuttavia gradirei comunque conoscere il parere dei gent.mi moderatori e esperti.
Ringraziando anticipatamente per il riscontro porgo cordiali saluti.
Marina

Scusa Giorgione riformulo perchè hanno talmente incasinato il problema che mi hanno fatto confondere:

I profili di salvaguardia sul sito al questionario settima salvaguardia erano 4 ben definiti -A-B-C-D-

Sul documento ufficiale compaiono solo i punti -C-D-E- mancano quindi i punti A e B
(inoltre i punti C D E non corrispondo ai punti ABCD del sito... ?!?)

...Si ritiene che i profili di tutela non regolati dalla predetta Circolare (cioè lavoratori in mobilità ordinaria e i lavoratori autorizzati ai volontari) dovranno invece presentare istanza di accesso all'Inps secondo modalità che saranno a breve rese note dall'Istituto di previdenza, come accaduto in passato. (che era esattamente il punto B del questionario)

Ma istanza di accesso alla pensione o alla settima salvaguardia ?

Ma come si può emettere una circolare ufficiale omettendo i punti A e B ?

Cosa vuol dire che non dovremo passare dai DTL ma dall'INps

Puoi chiarire se ti è possibile questa confusione ?

grazie Giorgione Buon anno

Maurizio

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