Disoccupato quale possibilita ?

maion ha scritto: Solo per crescere...insieme.

La contribuzione volontaria può risultare meno conveniente, rispetto ad altre soluzioni, per integrare la pensione, perché la contribuzione volontaria non è particolarmente flessibile.
Innanzitutto, non tutti ci possono accedere, e questo è già un primo limite.
Secondo, le aliquote sono stabilite dall’Inps per categoria di lavoro, tenendo conto di quanto si percepiva durante il lavoro, ma non di quanto si dispone effettivamente al momento della richiesta.

Da ricordare, cosa non di poco conto, che una volta scelto di versare i contributi volontari, non si può tornare indietro. O meglio, si smette di pagarli se si ritorna al lavoro, ma se, per caso, per mancanza di disponibilità economica, non si ha più la possibilità di pagare, si rischia di incappare in sanzioni anche piuttosto pesanti.

Conviene, quindi, scegliere i contributi volontari Inps per integrare la pensione? Non esiste una risposta unica: è importante essere informati per poter scegliere sulla base delle proprie esigenze.


Fonte:http://www.a1life.it/2014/06/contributi-volontari-inps/

Buongiorno Maion,
chiedo scusa dell'intromissione.... riguardo la storia dei CV che si si interrompono si rischia di incappare in pesanti sanzioni, a mio avviso e' una leggenda metropolitana... io ho fatto richiesta di CV.... e lessi articoli a riguardo che parlavano di sanzioni... chiesi questo alla funzionaria della mia sede Inps.. e mi rispose che NON ESISTONO SANZIONI se si smette peggio per me..
provi ad approfondire l'argomento..
un saluto
Filomena

Guarda mi faccio del male da solo a rispondere perché familiari non ne ho,ho due figli d'oro che fortunatamente lavorano e mi hanno reso nonno da tempo,avessi mai conosciuto uno che la pensa cos'i...semplicemente come te,mi sarei sentito un re.
Amici..che parola grossa alcuni che ritenevo lo fossero mi devono dei soldi e sono ormai dei conoscenti,credo che per tanti il mondo AMICIZIA giri così.
Grazie del tuo interesse e della tua semplice umanità,c'è ne vorrebbero altri come te.
Ciao

maion ha scritto: Credimi...se avessi avuto questa possibilita,
(ho bussato a tutte le porte che conosco....e per vari motivi nisba )
a quest'ora sarei in pensione.

Cioè non hai un amico, un fratello, uno zio o un cugino che ti assumeva "per finta" regalandoti la possibilità di pagare dei contributi "veri", ma in misura molto ridotta, all'inps senza che dal suo portafoglio uscisse nulla?

Se un amico lo chiedesse a me, io lo farei... e francamente non mi sembra neanche disonesto: in fondo tu paghi i contributi, mica li rubi. Il fatto poi che tu lavori o meno, che percepisca uno stipendio, o meno, è del tutto relativo.

Credimi...se avessi avuto questa possibilita,
(ho bussato a tutte le porte che conosco....e per vari motivi nisba )
a quest'ora sarei in pensione.

maion ha scritto: Solo per crescere...insieme.

La contribuzione volontaria può risultare meno conveniente, rispetto ad altre soluzioni, per integrare la pensione, perché la contribuzione volontaria non è particolarmente flessibile.
Innanzitutto, non tutti ci possono accedere, e questo è già un primo limite.
Secondo, le aliquote sono stabilite dall’Inps per categoria di lavoro, tenendo conto di quanto si percepiva durante il lavoro, ma non di quanto si dispone effettivamente al momento della richiesta.

Da ricordare, cosa non di poco conto, che una volta scelto di versare i contributi volontari, non si può tornare indietro. O meglio, si smette di pagarli se si ritorna al lavoro, ma se, per caso, per mancanza di disponibilità economica, non si ha più la possibilità di pagare, si rischia di incappare in sanzioni anche piuttosto pesanti.

Conviene, quindi, scegliere i contributi volontari Inps per integrare la pensione? Non esiste una risposta unica: è importante essere informati per poter scegliere sulla base delle proprie esigenze.


Fonte:http://www.a1life.it/2014/06/contributi-volontari-inps/

Però, magari, usando il "pensiero laterale" e un po' di creatività si può bypassare qualche ostacolo... per esempio facendosi "assumere" da un "amico" o da un parente come collaboratore domestico o badante, "svolgendo naturalmente" quel lavoro (risatella sardonica) e pagando i contributi conseguenti (che sono certamente più bassi di un contributo volontario)...

Solo per crescere...insieme.

La contribuzione volontaria può risultare meno conveniente, rispetto ad altre soluzioni, per integrare la pensione, perché la contribuzione volontaria non è particolarmente flessibile.
Innanzitutto, non tutti ci possono accedere, e questo è già un primo limite.
Secondo, le aliquote sono stabilite dall’Inps per categoria di lavoro, tenendo conto di quanto si percepiva durante il lavoro, ma non di quanto si dispone effettivamente al momento della richiesta.

Da ricordare, cosa non di poco conto, che una volta scelto di versare i contributi volontari, non si può tornare indietro. O meglio, si smette di pagarli se si ritorna al lavoro, ma se, per caso, per mancanza di disponibilità economica, non si ha più la possibilità di pagare, si rischia di incappare in sanzioni anche piuttosto pesanti.

Conviene, quindi, scegliere i contributi volontari Inps per integrare la pensione? Non esiste una risposta unica: è importante essere informati per poter scegliere sulla base delle proprie esigenze.


Fonte:http://www.a1life.it/2014/06/contributi-volontari-inps/