Dove andiamo con quota 100

Salve Gino,
effettivamente come indicato, il beneficio per lavoratori precoci non ha come presupposto soltanto i 12 mesi di contribuzione prima del compimento del 19° anno di età, ma anche rientrare in almeno uno dei seguenti profili:
> lavoratori dipendenti in stato di disoccupazione che abbiano totalmente usufruito della relativa indennità di disoccupazione
> lavoratori dipendenti e autonomi che assistono il coniuge o parente di 1/2 grado convivente con handicap in situazione di gravità
> lavoratori dipendenti e autonomi con invalidità civile, superiore o uguale al 74%
> lavoratori dipendenti addetti a lavori usuranti.

L'alternativa per quota 100 invece è ancora tutta da definire date le scarse risorse disponibili.
Da indicazioni fornite tempo fa, quota 100 si potrebbe applicare ma con rigidi vincoli:
> minimo 64 anni di età + 36 di contributi
> calcolo interamente contributivo
> massimo 2 anni di contribuzione figurativa.... ad oggi questo è quanto si ipotizza...saluti e buona fortuna

Scusa se ti correggo ma non basta avere 12 mesi prima dei 19 anni ossia lavoratore precoce devi anche far parte di quelle pochissime categorie di lavoratori usurati...

Comunque come andrà a finire con la quota 100 ? Secondo me al voto un'altra volta il governo cade proprio sulla riforma delle pensioni che come dice brambilla e cioè vuole fare una quota 100 con diecimila paletti non può funzionare...quanto a treu lasciatelo perdere è un anziano sul viale del tramonto... adesso ci si mette pure la gabanelli la paladina degli oppressi a dire che il M5S scasserà l'INPS alla faccia della persona che sta con i deboli.
Il punto è solo uno : non vogliono o non possono trovare i soldi...alla UE non gle ne frega niente se noi mandiamo le pensioni a 50 anni alla UE interessa che qualcuno lavori per pagarle...
Allora se il nuovo governo non fa una bella patrimoniale sui grandi patrimoni, agire con l'accetta sull'evasione fiscale, chiudere i rubinetti agli sprechi dello stato che ancora ci sono ( stiamo ancora pagando i dirigenti delle province a botte di 150.000 euro l'anno ! ecc. ecc. ) .
Ai voglia a fare i conti...

Mauro1966 ha scritto: Tutti o quasi parlano di età con 63 anni e 37 di co tributi ok questo è chiaro, ma come molti miei colleghi chi ha quasi 60 anni e 40 di lavoro cosa succederà ?
A questo punto conviene i 41 ?


Grazie buona domenica

semprechè tu abbia 12 mesi di lavoro effettivo prima dei 19 anni, puoi andare con quota 41 precoce ( sino al 2018), poi si passa a 41e 5 mesi dal 2019

QUI SI TRATTA DI ANDARE IN PENSIONE IL PRIMA POSSIBILE SE NON L'HAI CAPITO, ECCO COSA CONVIENE AL GIORNO D'OGGI E, NON TANTO QUANTO UNO CI POSSA RIMETTERE CON I VARI CONFRONTI.

Questa è un mio punto di vista personale.

La politica è mandare i pensionandi in pensione con una età sempre più elevata, ho letto addirittura l'ipotesi dell'ex ministro Treu tutt'ora al cnel, di abolire le pensioni di anzianità.... ma vi rendete conto!!

Scusate una coda sono un Po confuso, leggendo i giornali trovo più versioni di questa riforma che creano solo confusione.
Tutti o quasi parlano di età con 63 anni e 37 di co tributi ok questo è chiaro, ma come molti miei colleghi chi ha quasi 60 anni e 40 di lavoro cosa succederà ?
A questo punto conviene i 41 ?
Ma in entrambi i casi che degustazioni avranno dell'assegno ?

Grazie buona domenica