Notizie

Notizie

- Roma, 21 mag. - "Grillo e Berlusconi se ne stanno dicendo di tutti i colori, io li lascio fare ma devo governare. Loro sono due affermati professionisti dello show capaci di dirsi di tutto per poi fare finta di niente dal giorno dopo; io devo governare, con gli italiani per cambiare il paese" . Cosi' il premier Matteo Renzi, parlando a Rtl 102,5 tornando sugli scontri della campagna elettorale e commenta il duro botta e risposta tra i leader di M5S e FI: "a me fa un po' tristezza, ma noi abbiamo da governare". Il presidente del consiglio lancia poi un appello al voto e spiega che sara' importante l'affluenza nelle elezioni di domenica non tanto per le ricadute nazionali dei risultati quanto perche' si scegliera' come sara' rappresentata l'Italia in Europa: "E' importante che i cittadini vadano a votare perche' se non votiamo l'Europa non si occupa di noi e invece dobbiamo mandare in Europa gente in gamba che ci aiuti a a cambiarla". .
Il pagamento della Tasi per i Comuni che avranno stabilito le aliquote e le detrazioni entro il 23 Maggio dovrà essere effettuato entro il 16 Giugno. Nei soli Comuni ritardatari l'acconto per le abitazioni diverse dalle principali si pagherà a Settembre.

{div class:article-banner-left}{/div}

La Tasi è il Tributo Comunale per i Servizi Indivisibili con cui le Amministrazioni Comunali provvedono al pagamento delle spese per il mantenimento dei Servizi erogati ai cittadini.  Ai sensi dell'art. 1 - comma 639 - della legge 147/2013, il presupposto  impositivo della Tasi è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale così come definita ai fini Imu, e di aree scoperte  edificabili e non , a qualunque uso adibiti con l'esclusione delle aree scoperte accessorie o di pertinenza di locali tassabili, non operative e delle aree comuni condominiali.

Si ricorda peraltro che questo Tributo non si applica ai terreni agricoli; l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 41/E/2014, ha infatti fissato la regola generale che l’Imu sostituisce l’Irpef e le relative addizionali sul reddito dominicale del terreno anche  nel caso  in cui per il 2013 fosse  dovuta esclusivamente la mini Imu.

Il calcolo della Tasi a differenza di quanto accadeva per l'Imu, è piu' complesso perchè bisogna conoscere  l'aliquota (e le eventuali detrazioni) previste dal Comune in cui è situato l'immobile. L'aliquota va applicata (come per l'IMU)  sulla rendita catastale, rivalutata del 5% e moltiplicata per 160.

L’aliquota di base della TASI è pari all’1 per mille.  Il Comune potrà, con specifica delibera: ridurre, azzerare o rideterminare l’aliquota rispettando però il vincolo per cui la somma delle aliquote della Tasi e dell'Imu, per ciascuna tipologia di immobile, non sia superiore all’aliquota IMU massima statale al 31.12.2013 (10,6‰). Per il 2014 l’aliquota massima della TASI non può superare il 2,5‰ (per i fabbricati rurali l’1‰); solo per finanziare maggiori detrazioni per le fasce deboli è stato anche previsto l'aumento ulteriore fino allo 0,8 per mille (cd. super-Tasi). In questo modo le aliquote massime possono raggiungere il 3,3 per mille sulle abitazioni principali o l'11,4 per mille per le altre abitazioni.

Dato che il presupposto dell'Imposta  è in sostanza la presenza e l'utilizzo del territorio comunale, sono tassati sia i possessori che gli utilizzatori di un Immobile.  Nel caso che l’unità Immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal  proprietario, sia l'inquilino che il proprietario stesso, sono tenuti al pagamento in  misura diversa e in maniera autonoma:  l'occupante  (inquilino) verserà fra il 10% ed il 30% dell’ammontare complessivo della TASI nella misura stabilita dal Comune;  il possessore (titolare del diritto reale "proprietario") verserà la differenza. In caso di leasing l’imposta è dovuta dal locatario. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a 6 mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà - usufrutto - uso - abitazione o superficie.

La Tasi andrà versata con modello F24 oppure  con bollettino di conto corrente postale. Le scadenze a regime sono il 16 Giugno per la prima rata e il 16 Dicembre per la seconda nei Comuni che hanno provveduto entro il 23 Maggio all'approvazione delle delibere per quest'anno; per i Comuni che non rispetteranno questa data il pagamento slitterà a Settembre secondo quanto annunciato dal Governo. Probabilmente la nuova data sarà il 16 Settembre e varrà per le sole abitazioni diverse da quelle principali (queste ultime invece pagheranno tutta l'imposta al 16 Dicembre, sempre in caso di ritardo dei Comuni nelle approvazione della delibera). Sul punto si attende ora di conoscere il provvedimento ufficiale del Governo.


Invia una Domanda

Ogni giorno la consulenza ai lettori. Inviare un quesito e' semplice e gratuito. Se sei già registrato esegui il log- in oppure registrati ora e poi clicca il pulsante in basso.

Invia il tuo Quesito!

Newsletter

Ricevi tutti gli aggiornamenti nella tua email! Compila i campi seguenti
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna su quel "coglioni" affibbiato agli elettori di sinistra in passato. Il leader FI osserva che "lo stesso Renzi una volta mi ha accusato di aver dato dei 'coglioni' a chi vota per la sinistra ma - assicura - non e' vero. In un'occasione privata, davanti alla giunta dei commercianti, stavamo parlando - spiega da Agora' su Rai3 - del programma della sinistra e quando uno ha detto 'forse i nostri lo votano' io ho fatto un'osservazione dicendo 'non credo che ci siano dei coglioni che votano una cosa contro il loro interesse'". Gerardo Greco gli fa notare che il senso della frase, comunque, quello resta e poco dopo mostra in trasmissione lo spezzone originale dell'epoca. .
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna a criticare la sentenza che lo ha portato fuori dal Parlamento, rivendica di essere "il primo contribuente italiano" e, ospite in studio a Agora' su Rai 3, aggiunge che "sanno tutti che quella contro di me e' stata una sentenza costruita e politicizzata, voluta perche' la sinistra riuscisse a espellermi dal Parlamento con 6 anni di incandidabilita'". Della sentenza, Berlusconi torna a parlare definendola "un fatto gravissimo" e dicendosi sicuro che "sara' ribaltato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo". "Non e' un neo - aggiunge - volevano mettermi davanti a un plotone di esecuzione". Berlusconi torna poi ad aprire alla prospettiva di una partecipazione a un governo di larghe intese in caso di stallo politico futuro. "Di fronte al pericolo di un regime autoritario - dice infatti il leader FI - qualunque soluzione possibile alternativa deve essere seguita". E' un periodo ipotetico che, nella sintassi della politica, e' piu' vicino all'espediente polemico che alla realta', ma intanto Berlusconi 'apre' dicendo che "se Renzi adottasse il nostro programma sarebbe possibile" governare insieme. Matteo Renzi? Sara' anche diventato segretario Pd dopo una vittoria alle primarie ma, osserva Silvio Berlusconi, "le primarie non sono nemmeno considerate nelle regole della nostra democrazia". Il leader FI aggiunge, anzi, che le primarie, oggetto di serrato confronto nel Pdl prima dello strappo di Alfano, "non sono mai citate nella Costituzione". .
- Roma, 21 mag. - Silvio Berlusconi torna a criticare la sentenza che lo ha portato fuori dal Parlamento, rivendica di essere "il primo contribuente italiano" e, ospite in studio a Agora' su Rai 3, aggiunge che "sanno tutti che quella contro di me e' stata una sentenza costruita e politicizzata, voluta perche' la sinistra riuscisse a espellermi dal Parlamento con 6 anni di incandidabilita'".
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati

Accedi