
Redazione
Renzi in Iraq, Europa c'e' non volta spalle
Giovedì, 21 Agosto 2014Iraq: tweet Renzi con foto bimbi, impossibile spiegare guerra
Giovedì, 21 Agosto 2014- Roma, 20 ago. - Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di ritorno dall'Iraq, ha inviato un tweet con una foto che lo ritrae a Erbil in atteggiamenti amichevoli con alcuni bambini iracheni. Renzi commenta: "E' dura spiegare la guerra agli adulti. E' impossibile farlo ai bambini". .
Statali, i sindacati pronti alla mobilitazione contro il blocco dei contratti
Mercoledì, 20 Agosto 2014I sindacati minacciano la mobilitazione contro le ipotesi di un intervento sulle pensioni, in particolare su quelle maturate con il sistema retributivo, e di un ulteriore blocco degli stipendi dei lavoratori statali. Kamsin Cigl-Cisl e Uil chiedono al governo una secca smentita sull'ipotesi formulata da Poletti nei giorni scorsi nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera. L'idea del titolare di Via Veneto è quella di introdurre un contributo di solidarietà sulle pensioni medio alte (la cui soglia tuttavia non è stata indicata) per finanziare gli interventi in favore dei lavoratori esodati e dei precoci. Ieri tuttavia lo stesso premier Matteo Renzi ha frenato indicando che nella legge di stabilità non ci sarà un prelievo aggiuntivo sulle pensioni.
Ma la reazione del Premier non è bastata a calmare le acque. Lasciate in pace i pensionati, la pazienza e' finita. Ci mobiliteremo", scrive su Twitter la segretaria generale di Spi Cgil, Carla Cantone, dopo che gia' la Cgil nazionale aveva chiarito senza mezzi termini il suo punto di vista: "un intervento sull pensioni retributive e' inaccettabile", mentre la Cisl parla di "nuova tassa sui pensionati".
Netto il 'no' dei sindacati anche alla ipotesi di congelare le buste paga dei lavoratori del settore pubblico: "C'e' da augurarsi che sia una bubbola agostana. Un nuovo blocco biennale dei salari nella P.A. Sarebbe inaccettabile", tuona la Cgil. "Attendiamo una smentita da parte del presidente Renzi e della ministra Madia", aggiungono i segretari generali della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil. "Continuare a pensare che si possa eternamente intervenire sul salario dei dipendenti pubblici e sul loro diritto al rinnovo del Contratto nazionale e' un errore madornale - dicono i sindacalisti - una ricetta, non solo ormai improponibile sotto il profilo della giustizia sociale, ma anche inutile per il governo dei conti pubblici".
La richiesta a Renzi e Madia we' quella di chiarire "immediatamente che cio' su cui sembra si stia lavorando nell' ombra dei corridoi di Via XX settembre non appartiene all' iniziativa del Governo e che non c' e' nessuna ipotesi di ulteriore blocco della contrattazione. In assenza di cio' e' del tutto evidente che la reazione delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici sara' fortissima e che la ripresa dei lavori dopo la pausa estiva avverra' in un clima incandescente".
Dopo la smentita di ieri del premier, anche oggi il governo continua a sfumare i toni e il vice ministro dell'Economia, Enrico Morando, sottolinea che quella previdenziale e' "l'unica riforma che e' gia' stata fatta". "Dobbiamo fare le riforme strutturali che non abbiamo fatto - aggiunge - la mia opinione e' che introdurre in questo ambito la discussione sulle pensioni sia estremamente negativo perche' la riforma della previdenza pubblica e' stata gia' realizzata, non c'e' bisogno di farne un' altra".
Parla di ipotesi "premature" Pier Paolo Baretta, sottosegretario all'Economia che pero' non chiude del tutto la porta all'intervento prospettato qualche giorno fa dal ministro del Lavoro Poletti che aveva avanzato l'ipotesi di un nuovo prelievo a carico degli assegni previdenziali piu' alti. "Non e' la stessa cosa parlare di un intervento spot o di uno inserito nel piu' globale contesto della riforma del lavoro", dice Baretta.
Statali, il governo studia un nuovo stop ai salari
Riforma Pensioni, Renzi: no al prelievo sulle retributiveZedde
Iraq: Mogherini, Is e'una minaccia anche per Europa e Italia
Mercoledì, 20 Agosto 2014Calderoli trova un serpente in cucina E' la makumba della Kyenge
Mercoledì, 20 Agosto 2014- Roma, 20 ago - "Non sono mai stato superstizioso, ma dopo la 'makumba' della Kyenge mi e' capitato di tutto e di piu'". Il senatore della Lega Nord e vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, commenta cosi' la fotografia postata sul suo profilo Facebook in cui viene ritratto con un bastone che sorregge un lungo serpente. "Quello che potete vedere - scrive l'esponente del Carroccio - e' il serpente che ho catturato questa mattina nella cucina di casa mia. A voi sembra normale che un serpente di due metri sia nella cucina di un mozzo?".
Parole che hanno scatenato la protesta della rete, sia per l'uccisione del rettile, sia per le parole a sfondo "razzista" usate nei confronti dell'ex ministro di colore.
Non solo: per Calderoli e' in arrivo anche una denuncia da parte del Partito Animalista Europeo, per "aver ucciso il serpente 'biacco', appartenente alla specie rigorosamente protetta e non pericolosa poiche' e' sprovvisto di veleno". "Oltre alla nostra denuncia-querela nella qualita' di ente esponenziale le Autorita' hanno il dovere di denunciarlo in quanto reato procedibile d'ufficio e considerato che il senatore e' reo confesso - dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli - Un comportamento violento, arrogante e becero ma soprattutto codardo per essersi scagliato contro un essere indifeso perche' assoggettato alla superstizione , un gesto riprovevole da condannare, ancor piu' grave se a compierlo e' stato un alto rappresentante dello Stato". .