ESCLUSI IV SALVAGUARDIA 2500

Questa la risposta di INPS risponde alla mia domanda su quanti, con i requisiti, sono rimasti fuori dalla graduatoria:

"Gentile utente,
con riferimento alla Sua richiesta con numero di protocollo INPS.CCBFF.09/10/2014.4310705 del 09/10/2014 14:57:44,

Le comunichiamo quanto segue:

La graduatoria dei 2500 ammessi alla salvaguardia è stata formata in base al criterio ordinatorio indicato dall'art. 11 bis del DL n.102/2013 convertito con modificazioni in Legge n.124/2013.
Il dato da Lei richiesto su quanti siano risultati collocati in posizione non utile non è disponibile.

La ringraziamo per aver utilizzato il servizio INPSRisponde,
non esiti a contattarci per ulteriori richieste.

<<<< Testo della Richiesta >>>>

BUONGIORNO¸ VORREI SAPERE QUANTI¸ IN POSSESSO DEI REQUISITI¸ SONO RIMASTI FUORI DALLA QUARTA SALVAGUARDIA DEI 2500. GRAZIE"

....... e siamo messi bene!!!!!!!!

purtroppo l'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
non è un indirizzo valido, o ancora attivo, infatti la mail mi torna indietro, in quanto impossibile recapitarla..

magari si chiarisse qualcosa!

sarebbe semplice se tutti potessero capire le comunicazioni dell'inps! io continuo a non sapere nulla oltre al fatto che non sono inclusa nei 2500.

Leggo sul sito della XI Commissione Lavoro della Camera l'agenda dei lavori messa in calendario per le ore 14,30 di mercoledì 15/10/2014. Leggo testualmente:
INTERROGAZIONI
5-03439 Gnecchi. Estensione delle salvaguardie riferite all'applicazione della riforma delle pensioni di cui all'articolo 24 del decreto legge n. 201 del 2011, convertito con modificazioni dalla legge n.214 del 2011.
Che si smuova qualcosa? Adesso finalmente sapremo qualcosa di più e che cosa dirà la nostra Maria Luisa.....

Piercarta ha scritto: io ieri ho scritto al mio sindacato (allego il file). la risposta molto esauriente!!!!!!!!! ve la riporto:
"Purtroppo, l'Inps non ha comunicato alcunché alle organizzazioni sindacali,
tanto meno ai patronati. La procedura prevedeva la presentazione dell'istanza
al Dipartimento territoriale del Lavoro; successivamente si dovevano acquisire
i requisiti dall'ex Provveditorato e, infine, stilare la graduatoria e, terminata la
stessa, comunicare il diritto a pensione ai primi 2.500.
I tempi sono stati brevi, per cui si è venuta a creare questa situazione di totale
confusione.
Stiamo cercando di venirne a capo e, appena avremo notizie certe, daremo ampio
risalta sul nostro sito.
Con cordialità "