cumulo casse professionali

cari compagni di sventura, non capisco perché la norma non consenta di percepire la quota di pensione di vecchiaia INPS (oggi a 66 anni e 7 mesi) prima di raggiungere l'età pensionabile maggiore prevista dalla cassa professionale (68 anni nel mio caso, cassa ragionieri) interessata dal cumulo, per vedersi erogare l'intero importo della prestazione: non vi sembra che sia una limitazione eccessiva e persecutoria?

Nicolett, sono assolutamente d'accordo!
L'incontro del 27 è cruciale, dopo di quello se ne riparlerà... chissà quando?
Dovremmo far sentire loro il fiato sul collo e oltre a puntualizzare le cose che hai scritto ribadire quante aspettative abbiamo sulla possibilità che dopo il loro incontro finalmente si sblocchi una vicenda assurda e grottesca di una legge esistente che non può essere applicata!

Certo Nicolett, daccordissimo anch'io ; pure alle associazioni sindacali come la Cosmed, che si è dimostrata sensibile al problema, invitandole a interessarsi all'unica parte non applicata della finanzioria in materia di previdenza.
Un saluto di graditudine per l'impegno di tutti.

Forse siamo partiti, giusto non mollare per non rischiare che vada tutto in fumo o che comunque si abbia qualche risultato fra molto tempo ( per noi in attesa sarebbe tutto vanificato).
Sono assolutamente d'accordo per l'ulteriore comunicato da diffondere anche alla stampa nazionale

Mi chiedevo se non sia il caso di uscire con un altro comunicato prima del 27, data in cui ci sarà un incontro tra ministro e le casse (ma stavolta ci sarà pure Boeri) in cui richiedere ai soggetti dell'incontro:

a) perorare la causa dei professionisti che si sono dimessi e si ritrovano senza stipendio e senza pensione, chiedendo per loro (Rockol se non sbaglio è uno di questi) la liquidazione di una "pensione temporanea" con un importo non simbolico, compensabile successivamente;

b) nel comunicato di due giorni fa abbiamo sottolineato (con la giusta incisività) l'inammissibilità di ulteriori ritardi nell'applicazione del cumulo, preannunciando ricorsi alla Magistratura qualora ve ne fossero di ulteriori. Abbiamo, secondo me, poco ribadito l'intangibilità delle norme ad oggi in vigore; alle indiscrezioni seguite al loro primo incontro (mi riferisco alla questione "diritto si-misura no", con tutto ciò che ne consegue in materia di ritardato accesso alla quota parte delle casse e alla questione "silenti definitivamente affossati", infine al sistema retributivo che salterebbe) non abbiamo fatto cenno...come se la platea dei professionisti fosse su quella linea di pensiero.

Ho detto altre castronerie?

Myfranck, giustissima considerazione....ma è anche vero che gli iscritti che ci avvicinano ai 25-30 anni di contribuzione un pò di calcoli facili facili riescono a farli, senza essere degli esperti nel campo della finanza...io ho versato alla mia cassa, considerando le rivalutazioni, circa 80.000 euro...mi ci vorrebbero 19 anni per recuperarli...ma c'è un fatto: quei soldi rimarranno nelle loro mani e svilupperanno comunque degli interessi, che copriranno in gran parte il costo della mia pensione.