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cumulo casse professionali
19/07/2017 18:19 - 19/07/2017 18:23#39392
da maurizio51
Risposta da maurizio51 al topic cumulo casse professionali
Debbo rientrare un pochino per alcune considerazioni. La prima è di scusarmi con Leone. Ma ieri ero fuori di me. Spiegherò successivamente le ragioni. A lui in primis se mi manda la sua mail.
Per ora urgono considerazioni più generali.
Siamo finalmente arrivati al conquibus. Diritto e misura. Nulla di nuovo per quanto mi riguarda. Se vi leggete un post di alcuni giorni fa. Premesso che nell'articolo di Diaz alla fine lui dice ..Per l'operatività del cumulo è emersa anche la possibilità che la materia sia regolata esclusivamente tramite una Circolare Inps che delineerà meglio i contorni dell'Istituto senza dunque passare per un Decreto del Ministero del Lavoro. che è anche la mia opinione. Bene. Quello che ribadisco, perchè quelle mie considerazioni di allora sono passate forse inosservate . Quelle sulla gestione separata per intendersi. Voi sapete che la circolare 60 non si estende alle casse professionali. Ma alla Gestione separata si La gestione separata prima di questa legge era sostanzialmente una trappola come le Casse. Se versavi meno di cinque anni perdevi tutto, se non avevi contributi negli ultimi anni perdevi tutto . Ecc. Insomma una cassa separata dentro l'inps. Io dissi allora che se l'Inps aveva risolto la questione al suo interno era solo per un problema di regolamento interno. Che non c'era quindi bisogno di nessun intervento ne del governo ne del ministero. Anzi che quella cosa costituiva un precedente a noi favorevole. . E che lo stesso metodo era applicabile alle casse professionali. Così sarà . Quindi calmi. Questo precedente costituisce un punto forte per nostre azioni legali qualora i tempi diventassero insostenibili. E il fatto che alcuni che nel passato sono intervenuti su questo forum abbiano ottenuto la pensione con la gestione separata è un BELLISSIMO PRECEDENTE. Ho provato a ricercare quei messaggi ma fortunatamente questo sito è così intasato che non riesco più a trovarli.
Quindi dico
A) IL diritto è il diritto. Quindi lo maturano tutti quelli che la legge prevede , per anzianità contributiva complessiva o per vecchiaia nei limiti previsti dalla legge . 66 anni e 7 mesi . I regolamenti delle casse se sono più favorevoli meglio. Se no adeguano i loro regolamenti alla norma nazionale.
la misura è il pro quota in relazione ai contributi versati . Già le circolari INPS del passato ( sul cumulo, sulla totalizzazione ecc. )ponevano precise indicazioni . FAccio un esempio. Io maturo il diritto al retributivo per i 18 anni con la cassa nel 1995. E' ovvio che la misura è rapportata ai contributi versati all'inps a quella data. Se sono meno la mia pensione sarà decurtata in relazione alla misura.
Ciascuno ha la sua storia. E deve rivolgersi ad un patronato e farsi fare l'estratto contributivo. Della misura e del diritto. Se poi è bravo va sul sito iNPS che da mesi ha già inserito anche i contributi versati alle casse.
Quello che invece mi fa paura e che ci mettono così tanto. Perchè forse stanno studiando qualcosa di diverso. Mi aspettavo che usassero la vasellina. Come tutte le persone ammodo. Temo invece che stiano studiando metodi più cruenti . Del resto come dice il Poeta " fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza" Ecco loro non si accontentano dei metodi tradizionali fin qui seguiti ma ne cercano di nuovi. Forse un nuovo divaricatore da avvicinare alle prossimità del nostro fondo schiena Questo è il mio terrore.
Quindi vigilanza alta.
Vediamo domani cosa succede alla Camera con le interrogazioni. Vedremo se come è già successo INPS dice una cosa e il Sottosegretario ne dice un altra. E se del caso nel pomeriggio altro comunicato.
Per ora urgono considerazioni più generali.
Siamo finalmente arrivati al conquibus. Diritto e misura. Nulla di nuovo per quanto mi riguarda. Se vi leggete un post di alcuni giorni fa. Premesso che nell'articolo di Diaz alla fine lui dice ..Per l'operatività del cumulo è emersa anche la possibilità che la materia sia regolata esclusivamente tramite una Circolare Inps che delineerà meglio i contorni dell'Istituto senza dunque passare per un Decreto del Ministero del Lavoro. che è anche la mia opinione. Bene. Quello che ribadisco, perchè quelle mie considerazioni di allora sono passate forse inosservate . Quelle sulla gestione separata per intendersi. Voi sapete che la circolare 60 non si estende alle casse professionali. Ma alla Gestione separata si La gestione separata prima di questa legge era sostanzialmente una trappola come le Casse. Se versavi meno di cinque anni perdevi tutto, se non avevi contributi negli ultimi anni perdevi tutto . Ecc. Insomma una cassa separata dentro l'inps. Io dissi allora che se l'Inps aveva risolto la questione al suo interno era solo per un problema di regolamento interno. Che non c'era quindi bisogno di nessun intervento ne del governo ne del ministero. Anzi che quella cosa costituiva un precedente a noi favorevole. . E che lo stesso metodo era applicabile alle casse professionali. Così sarà . Quindi calmi. Questo precedente costituisce un punto forte per nostre azioni legali qualora i tempi diventassero insostenibili. E il fatto che alcuni che nel passato sono intervenuti su questo forum abbiano ottenuto la pensione con la gestione separata è un BELLISSIMO PRECEDENTE. Ho provato a ricercare quei messaggi ma fortunatamente questo sito è così intasato che non riesco più a trovarli.
Quindi dico
A) IL diritto è il diritto. Quindi lo maturano tutti quelli che la legge prevede , per anzianità contributiva complessiva o per vecchiaia nei limiti previsti dalla legge . 66 anni e 7 mesi . I regolamenti delle casse se sono più favorevoli meglio. Se no adeguano i loro regolamenti alla norma nazionale.
la misura è il pro quota in relazione ai contributi versati . Già le circolari INPS del passato ( sul cumulo, sulla totalizzazione ecc. )ponevano precise indicazioni . FAccio un esempio. Io maturo il diritto al retributivo per i 18 anni con la cassa nel 1995. E' ovvio che la misura è rapportata ai contributi versati all'inps a quella data. Se sono meno la mia pensione sarà decurtata in relazione alla misura.Ciascuno ha la sua storia. E deve rivolgersi ad un patronato e farsi fare l'estratto contributivo. Della misura e del diritto. Se poi è bravo va sul sito iNPS che da mesi ha già inserito anche i contributi versati alle casse.
Quello che invece mi fa paura e che ci mettono così tanto. Perchè forse stanno studiando qualcosa di diverso. Mi aspettavo che usassero la vasellina. Come tutte le persone ammodo. Temo invece che stiano studiando metodi più cruenti . Del resto come dice il Poeta " fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza" Ecco loro non si accontentano dei metodi tradizionali fin qui seguiti ma ne cercano di nuovi. Forse un nuovo divaricatore da avvicinare alle prossimità del nostro fondo schiena Questo è il mio terrore.
Quindi vigilanza alta.
Vediamo domani cosa succede alla Camera con le interrogazioni. Vedremo se come è già successo INPS dice una cosa e il Sottosegretario ne dice un altra. E se del caso nel pomeriggio altro comunicato.
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