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Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

26/04/2018 16:26 - 26/04/2018 16:28#52287 da factor55
Risposta da factor55 al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018
Quesito inviato a INPS RISPONDE oggi e loro sollecita risposta dopo neanche 4 ore:

"Gestione: Gestione Dipendenti Privati (INPS)
Argomento della richiesta: Stato di una pratica/richiesta
Posizione Richiedente: Nessuna posizione
Risposta Contact Center: In data 06/04 è stato comunicato quanto segue: Buongiorno l'applicativo per la gestione della sua richiesta non è al momento disponibile, la sua richiesta verrà evasa successivamente la rilascio. Pertanto la invitiamo ad attendere."
:( :( :( :( :( :(

Se la risposta non arrivasse direttamente dall'INPS, si potrebbe pensare che viviamo in un altro mondo.
Questi qui se la stanno prendendo comoda,forti di disposizioni per le quali le pratiche vanno esaminate entro giugno e che non si sa dove provengano,infischiandosene altamente che entro 60 o 90 gg. DEVONO accettare o respingere (con motivazioni ineccepibili) le domande presentate da un cittadino qualsiasi .La motivazione poi lascia sbalorditi : manca l'applicativo per lavorare le pratiche.
Che cosa dobbiamo fare:magari una colletta tra noi,trovare la società di software incaricata e fornirlo a questi mentecatti ?
Ma i dirigenti superpagati dell'INPS cosa ci stanno a fare ? Per l'APE 2017 si sono mossi i sindacati,i politici (Damiano in testa),il presidente BOERI,
spiegando e scusandosi (giustamente) per i ritardi e soprattutto per la negligenza e l'incompetenza con la quale avevano esaminato le pratiche,scartandole quasi tutte con motivazioni farneticanti. Per quelli del 2018,illusisi che la strada doveva essere spianata dagli errori fatti
e che dovevano essere di monito,invece niente si muove,tutto tace,nessuno che conta si muove.Dobbiamo ATTENDERE. Bella parola se uno
se ne stesse sdraiato sulla sabbia delle MALDIVE ma per quelli NORMALI che attendono l'esito di queste maledette domande é uno stillicidio,una tortura sottile che si insinua nella mente,che ti ossessiona (avrò sbagliato qualcosa?avrò dimenticato qualcosa?),aggrappandosi ogni giorno alla speranza che qualcuno sul forum finalmente con squilli di tromba annunci che finalmente ha ottenuto quello che gli spetta per legge.
Abbiamo votato il mese scorso per avere dei rappresentanti che ci ascoltino,che siano presenti. Ebbene questa gente dov'è,oltre che a spasso per ROMA a fare shopping ? Non ci sono risposte ma solo tanta rabbia che solo la ns. educazione di persone civili abituata alle angherie ci impedisce di scaricare su qualcuno. Altrimenti................... :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil:

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18/04/2018 12:41 - 18/04/2018 12:44#52066 da Side
Risposta da Side al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

factor55 ha scritto: Non posso che essere d'accordo con te in merito alla tua risposta espressa come sempre con toni pacati e diciamo così "istituzionali" e sul fatto ormai consolidato (purtroppo) che prima di giugno non avremo risposte di sorta.
Tuttavia quello che volevo evidenziare sempre in merito allo spiacevole episodio é la totale mancanza di approccio positivo nei confronti di un cittadino che in toni civili richiede chiarimenti su una pratica concreta e non virtuale e che non può essere a conoscenza dei tortuosi meccanismi di gestione interna dell'INPS.
Bene,chiudiamo qui lo spiacevole episodio e concentriamoci sul modo di poter ottenere anticipazioni o notizie utili provenienti dalle segrete stanze dell'INPS.
Buon lavoro

Caro amico,
purtroppo ho conosciuto quegli "insani" meccanismi da tempo.
L'epico poema di Omero in confronto, potrebbe definirsi "semplice scambio epistolare".
Nove mesi di protocolli, circolari, leggi, commi, etc, per poter acquisire un sacrosanto diritto, e fortunatamente ora mi ritrovo con la "sospirata" pensione.
Il cittadino "medio" dovrebbe essere messo nelle condizioni di poter usufruire al meglio e con "semplicità" di servizi che possono/potrebbero cambiare profondamente il proprio stato esistenziale.
Comprendo le tue motivazioni, e magari il senso di impotenza di fronte a determinate situazioni, ma ad oggi questa purtroppo è l'Italia che abbiamo ereditato, sperando in un futuro prossimo di poterla cambiare al meglio.
Con stima sincera...Side

The dark "Side" of the moon

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18/04/2018 12:04#52063 da factor55
Risposta da factor55 al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

Side ha scritto: Factor,
Se il problema di fondo come riferito, sia l'aver incrociato il funzionario che non abbia pienamente soddisfatto la richiesta del tuo amico, il cittadino ha la possibilità di richiedere espressa consulenza in direzione generale che dovrà fornire (se documentabili) gli elementi necessari alla corretta definizione.
Nel caso specifico, vorrei sottolineare che l'ente di previdenza può soltanto riferire le elaborazioni già effettuate in "domus istanza" (per tua definizione interlocutoria) consultabili dallo stesso cittadino sul portale Inps, riservandosi per le istanze presentate entro il 31/03/2018 di inviare comunicazione di accoglimento/rigetto entro il 30/06/2018.
Quindi per verificare lo stato di avanzamento della pratica, Inps mette a disposizione lo strumento di elaborazione on-line, mentre per la definizione, non resta altro modo che attendere il completamento entro la data indicata... cordiali saluti

Non posso che essere d'accordo con te in merito alla tua risposta espressa come sempre con toni pacati e diciamo così "istituzionali" e sul fatto ormai consolidato (purtroppo) che prima di giugno non avremo risposte di sorta.
Tuttavia quello che volevo evidenziare sempre in merito allo spiacevole episodio é la totale mancanza di approccio positivo nei confronti di un cittadino che in toni civili richiede chiarimenti su una pratica concreta e non virtuale e che non può essere a conoscenza dei tortuosi meccanismi di gestione interna dell'INPS.
Bene,chiudiamo qui lo spiacevole episodio e concentriamoci sul modo di poter ottenere anticipazioni o notizie utili provenienti dalle segrete stanze dell'INPS.
Buon lavoro

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18/04/2018 11:38 - 18/04/2018 11:52#52062 da Side
Risposta da Side al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018
Factor,
Se il problema di fondo come riferito, sia l'aver incrociato il funzionario che non abbia pienamente soddisfatto la richiesta del tuo amico, il cittadino ha la possibilità di richiedere espressa consulenza in direzione generale che dovrà fornire (se documentabili) gli elementi necessari alla corretta definizione.
Nel caso specifico, vorrei sottolineare che l'ente di previdenza può soltanto riferire le elaborazioni già effettuate in "domus istanza" (per tua definizione interlocutoria) consultabili dallo stesso cittadino sul portale Inps, riservandosi per le istanze presentate entro il 31/03/2018 di inviare comunicazione di accoglimento/rigetto entro il 30/06/2018.
Quindi per verificare lo stato di avanzamento della pratica, Inps mette a disposizione lo strumento di elaborazione on-line, mentre per la definizione, non resta altro modo che attendere il completamento entro la data indicata... cordiali saluti

The dark "Side" of the moon

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16/04/2018 21:15#51980 da factor55
Risposta da factor55 al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

Side ha scritto:

factor55 ha scritto: In altre parti del forum viene consigliato di recarsi alla sede dell'INPS per avere chiarimenti diretti.
Il mio amico l'ha fatto, ottenendo solo allarmismo e ulteriori preoccupazioni dalle risposte dell'infastidito funzionario dell'INPS che non so come gli ha detto che non ne ha diritto in quanto per chi ha lavorato con un contratto a tempo determinato deve attendere ecc. mentre lui è DISOCCUPATO DAL 2014.

Factor,
sinteticamente riporto il contenuto della "Circolare INPS n.34 del 23-02-2018"

Si precisa, che il beneficio dell’APE sociale continua a non applicarsi ai soggetti semplicemente inoccupati che non abbiano fruito di alcuna prestazione di disoccupazione.

Parimenti, non possono usufruire dell’APE sociale i soggetti che abbiano percepito una prestazione di disoccupazione in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro avvenuta per cause diverse da quelle indicate:

> Lavoratori disoccupati con scadenza di contratto a termine a patto che nei 3 anni precedenti la cessazione del contratto abbiano maturato periodo di lavoro dipendente di almeno 18 mesi.
> Cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo,
> Dimissioni per giusta causa
> Risoluzione consensuale nell’ambito della procedura obbligatoria di conciliazione prevista per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo.

Ribadisco che una delle condizioni di accesso all’Ape sociale per i lavoratori disoccupati, è proprio quella di aver fruito per intero degli ammortizzatori sociali spettanti. Il non aver fruito della prestazione di disoccupazione è motivo di reiezione della domanda.


Ti ringrazio per le tue puntuali precisazioni che sono sempre ampiamente documentate e circostanziate ma ti assicuro che se mi sono permesso di riportare il fatto così come è accaduto so di cosa parlo per essermi a mia volta ampiamente documentato. Talvolta anche per non infastidire chi legge,non si riportano le situazioni nella loro interezza,limitandosi a porre in evidenza quello che è il problema di fondo,in questo caso la totale mancanza di sensibilità e di comptenza dimostrata dal funzionario di turno.
Infatti,se questo funzionario di cui ho riportato le illuminanti farneticazioni espresse con tono arrogante e infastidito,si fosse preso la briga di sfogliare la pratica del mio amico si sarebbe accorto che era stato licenziato nell'ottobre del 2013 con tanto di lettera allegata,che fino all'ottobre del 2014 aveva percepito l'indennità di disocuppazione (ASPI o NASPI o come cavolo si chiama),che dopo non ha percepito più niente,che regolarmente si è recato al CPI per "timbrare"il cartellino,che aveva avuto dei redditi da voucher e da contratto di lavoro a tempo determinato inferiore a 6 mesi mantenendo così lo status di disoccupato come da istruzioni INPS : in poche parole ha tutti i requisiti APE SOCIAL e quindi se sei un funzionario "onesto" magari gli anticipi queste che sono certezze,rimandando ovviamente al verdetto ufficiale una volta che la pratica era stata effettivamente trattata.
Adesso si dirà che il mio amico é stato sfortunato,che ha trovato il c... di turno ecc.
Non è così perchè se uno viene messo in un posto di alta responsabilità è perche "dovrebbe " possedere delle qualità superiori,anche perchè si sa qual'é la platea che si rivolge all'INPS e cioè un branco di disperati che cerca solo di ottenere quello che gli spetta.
Esistono le pratiche complesse,intricate,incasinate ma esistono anche le pratiche semplici,lineari che risultano in linea con le disposizioni di legge che in questo caso il funzionario dovrebbe conoscere a menadito e applicarle di conseguenza.
Basta alibi con le norme complesse e contradditorie: se le ho capite io che sono un umile geometra,dovrebbe ormai averle capite e comprese qualsiasi funzionario dell'INPS. O no ?
Oppure siamo all'assurdo come nel caso di un infermiere del pronto soccorso che non sopporta la vista del sangue.
Tutto questo mio discorso per ribadire quanto già detto: in molti casi,purtroppo numerosi,rivolgersi all'INPS per chiarimenti é un'esperienza traumatica .

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16/04/2018 18:20 - 16/04/2018 18:31#51965 da Side
Risposta da Side al topic Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

factor55 ha scritto: In altre parti del forum viene consigliato di recarsi alla sede dell'INPS per avere chiarimenti diretti.
Il mio amico l'ha fatto, ottenendo solo allarmismo e ulteriori preoccupazioni dalle risposte dell'infastidito funzionario dell'INPS che non so come gli ha detto che non ne ha diritto in quanto per chi ha lavorato con un contratto a tempo determinato deve attendere ecc. mentre lui è DISOCCUPATO DAL 2014.

Factor,
sinteticamente riporto il contenuto della "Circolare INPS n.34 del 23-02-2018"

Si precisa, che il beneficio dell’APE sociale continua a non applicarsi ai soggetti semplicemente inoccupati che non abbiano fruito di alcuna prestazione di disoccupazione.

Parimenti, non possono usufruire dell’APE sociale i soggetti che abbiano percepito una prestazione di disoccupazione in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro avvenuta per cause diverse da quelle indicate:

> Lavoratori disoccupati con scadenza di contratto a termine a patto che nei 3 anni precedenti la cessazione del contratto abbiano maturato periodo di lavoro dipendente di almeno 18 mesi.
> Cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo,
> Dimissioni per giusta causa
> Risoluzione consensuale nell’ambito della procedura obbligatoria di conciliazione prevista per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo.

Ribadisco che una delle condizioni di accesso all’Ape sociale per i lavoratori disoccupati, è proprio quella di aver fruito per intero degli ammortizzatori sociali spettanti. Il non aver fruito della prestazione di disoccupazione è motivo di reiezione della domanda.

The dark "Side" of the moon

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