Calcolo pensione con gli strumenti INPS: il programma CARPE e “la mia pensione”

Se qualcuno sta scoprendo da poco il magico mondo di CARPE ma non conosce tutte le sue funzionalità può trovare utili le seguenti informazioni sulle modalità con le quali si possono importare i dati.

Oltre a caricare l’estratto conto previdenziale, attraverso il pulsante Carica e il pulsante Archivio E1 (che permette di acquisire il file con estensione .E1 che si ottiene dal proprio Cassetto Previdenziale del Cittadino) c’è la possibilità di recuperare i propri dati se sono stati eseguiti manualmente alcuni aggiornamenti in CARPE e si vogliono poi fare altre elaborazioni senza perdere tali aggiornamenti.

Tale opzione può risultare utile anche quando, per rimediare ai problemi cronici o saltuari di CARPE (documentati nei precedenti post) si è costretti a modificare ciò che viene presentato subito dopo il caricamento dell’estratto conto (ad esempio per neutralizzare l’effetto della NASPI, ecc.) e si vuole avere la possibilità di salvare la “bonifica” eseguita.

In pratica, in uno dei tre ultimi tab (P.Rtr., P.Mista, P.Ctr.) associati al pulsante AGO, si utilizza il pulsante Salva (in basso a sinistra) e si crea così un file con estensione .AG in cui vengono salvate le modifiche fatte.

In una fase successiva, se si vogliono fare ulteriori elaborazioni partendo dalle ultime modifiche non è necessario caricare di nuovo l’estratto conto (file .E1) ma è sufficiente, da uno qualsiasi dei tab (Anagr., Anz., ecc.) associati al pulsante AGO, accedere al sotto-menù Pensione (in alto a sinistra, il primo della lista che include anche Arch.Dati, Copia, ecc.), selezionare Carica e aprire il file .AG salvato in precedenza.

Un metodo ancora più rapido, che evita anche di lanciare il programma CARPE, consiste nel fare un doppio click sul file .AG: in questo modo viene lanciato CARPE e caricato il file .AG in un’unica operazione.

Ci sono però degli effetti collaterali quando si recuperano i dati dal file .AG: alcune funzionalità di CARPE presentano delle anomalie.
Ad esempio, dopo aver caricato l’estratto conto tramite il file .E1 se si aggiungono manualmente alcune settimane in Rtr.ART (per simulare l’effetto di una nuova attività da Artigiano) viene automaticamente e correttamente incrementata la relativa Anzianità contributiva nel tab Anz.
Se si fa la stessa operazione dopo aver caricato il file .AG tale incremento non viene eseguito e va fatto manualmente.
Ma non si può pretendere troppo da CARPE, per ogni funzione che si usa ce ne possono essere altre che vanno in tilt…

Grazie ora ho capito.

Massimo4955 ha scritto: Ed allora a che serve sapere la contributiva e peggio la retributiva? Grazie comunque

La contributiva serve perché in alcune situazioni è possibile (per altre, tipo opzione donna è obbligatorio) optare per il calcolo totalmente contributivo. Quella totalmente retributiva (che comunque è sempre mista a partire dal 2012) è per quelli che avevano 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995 ma ancora sono al lavoro (e ce ne sono per vari motivi), infatti, a chi non ne ha diritto, appare una bella scritta di avviso. Buona giornata

è per correttezza.......ti fanno capire di quante ingiustizie sono capaci i nostri politici lungimiranti!
perchè se avessi cominciato nel '77 saresti stato più fortunato..........ma ti fanno vedere che c'è chi sta peggio di te, cioè quelli che hanno cominciato a lavorare nel '95, e pensano che dovresti essere contento per questo..........
ecco, hai capito in quali mani siamo!
con immensa ironia.....ciao

Ed allora a che serve sapere la contributiva e peggio la retributiva? Grazie comunque

Ed allora a che serve sapere la contributiva e peggio la retributiva?