A partire dal prossimo 1° agosto e fino al 31 agosto 2025 compreso, saranno sospese le notifiche, emesse dall'Inps, di note di rettifica e le diffide di adempimento verso tutti i contribuenti salvo i casi in cui sia prossimo il maturare del termine di prescrizione. Non solo.
Sempre nello stesso periodo, saranno interrotte anche le elaborazioni delle richieste verso il sistema DurcOnLine per la verifica della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale tramite il sistema di dichiarazione preventiva di agevolazione (dpa). Lo rende noto l'Inps nel messaggio n. 2359/2025 in cui spiega che la sospensione non riguarda per gli atti relativi alla contribuzione della Gestione dipendenti pubblici.
Nel medesimo periodo sarà sospesa la notifica dei verbali ispettivi verso tutti i soggetti destinatari e degli atti di recupero scaturiti dalla vigilanza documentale. Resta fermo l’obbligo di notifica nei casi in cui questa sia necessaria a escludere il pregiudizio dei crediti dell’Inps.
Avvisi di Addebito
Lo stop, spiega l’Inps, riguarda anche l’emissione degli avvisi di addebito (AVA). Tuttavia, per favorire eventuali richieste di regolarizzazione che il contribuente intenda avviare nel periodo interessato dalla sospensione, è prevista la possibilità di procedere al trasferimento dei crediti contribuivi all’agente della riscossione a cura delle Strutture territoriali dell’INPS.
In ogni caso, la sospensione dell’emissione degli avvisi di addebito dovrà essere contemperata con i termini di prescrizione del credito. Ricorrendo tali ipotesi, inoltre, le Strutture territoriali valuteranno la necessità di procedere alla notifica in via amministrativa di un atto interruttivo della prescrizione.
Per la gestione del recupero dei crediti attraverso l’agente della riscossione, l’operazione di “infasamento” sarà disponibile per le Strutture territoriali nelle seguenti date:
- 7 e 8 agosto 2025 per la data di consegna del 10 agosto 2025;
- 21 e 22 agosto 2025 per la data di consegna del 25 agosto 2025.
Omissioni Contributive
L’Inps spiega, infine, che saranno sospese fino al 31 agosto 2025 le attività di notifica degli atti di accertamento della violazione dell’omesso versamento delle ritenute previdenziali da parte dei datori di lavoro e delle relative ordinanze/ingiunzione. Anche qui la tregua non sarà assoluta in quanto dovrà essere calibrata in funzione dei termini di prescrizione del procedimento sanzionatorio.







