Bonus Baby Sitting, Slitta al 30 Aprile il termine per comunicare le prestazioni svolte

Valentino Grillo Sabato, 06 Marzo 2021
L'Inps proroga i termini per inserire sulla piattaforma delle prestazioni occasionali i servizi da remunerare tramite i bonus baby sitting fissati dalla normativa anticovid.
I genitori avranno tempo sino al 30 aprile 2021 per comunicare all'Inps le prestazioni da remunerare con il cd. bonus per l'acquisto di servizi di baby sitting. Lo rende noto l'Inps con il messaggio n. 950/2021 pubblicato ieri in cui chiarisce che il nuovo termine riguarda sia le prestazioni svolte tra il 5 marzo ed il 31 agosto 2020 (prima fase dell'emergenza sanitaria) sia quelle svolte tra il 9 novembre ed il 3 dicembre 2020 (seconda fase dell'emergenza sanitaria). L'Inps spiega che per consentire la fruizione del beneficio per tutte le istanze accolte o in via di accoglimento, è stato prorogato dal 28 febbraio 2021 al 30 aprile 2021 il temine entro cui procedere all’appropriazione del bonus nell’apposita piattaforma delle prestazioni occasionali e per la comunicazione delle prestazioni svolte dai lavoratori nei periodi sopra indicati.

Buono per l'acquisto di servizi di Baby Sitting

La proroga interessa in primo luogo i genitori lavoratori dipendenti o autonomi destinatari del bonus per l'acquisto dei servizi di baby sitting di cui al Dl n. 18/2020 e successive modifiche da fruire, in alternativa al congedo straordinario, durante il periodo di sospensione dei servizi scolastici ed educativi nella prima fase dell'emergenza sanitaria da covid-19, cioè tra il 5 marzo 2020 ed il 31 agosto 2020. L'importo del bonus, si ricorderà, era pari ad un massimo di 1.200 euro (due tranche da 600 euro) oppure a 2.000 euro (due tranche da 1.000 euro) per le categorie lavorative maggiormente esposte al rischio sanitario (forze dell'ordine, personale medico e sanitario). Le domande per ottenere il bonus potevano essere presentate sino al 31 agosto 2020 ma i genitori avevano tempo sino al 28 febbraio 2021 (cfr: messaggio inps n. 101/2021) per inserire sulla piattaforma delle prestazioni occasionali le prestazioni di baby sitting svolte.

In secondo luogo sono riguardati dalla proroga anche i genitori lavoratori autonomi nelle c.d. zone rosse destinatari del bonus previsto dall'articolo 14 del dl n. 149/2020 (1.000 euro da utilizzare per remunerare prestazioni di baby sitting rese nel periodo tra il 9 novembre ed il 3 dicembre 2020; Cfr Circolare Inps 153/2020). Anche in questo caso originariamente i genitori avevano tempo sino al 28 febbraio 2021 per inserire sulla piattaforma delle prestazioni occasionali le prestazioni di baby sitting svolte. Ora il termine è spostato al 30 aprile 2021.

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Documenti: Messaggio Inps 950/2021

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