Pensioni, Stop ai contributi anche nel mese di dicembre

Valerio Damiani Lunedì, 30 Novembre 2020
Lo prevede il decreto ristori "quater" approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. In arrivo anche un ulteriore indennizzo covid-19 da 1.000€ a favore dei lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo.
Contributi previdenziali sospesi anche nel mese di dicembre 2020 per tutte le imprese danneggiate dagli effetti economici della pandemia da COVID-19. Lo prevede il c.d. "Decreto Ristori Quater" approvato ieri dal Consiglio dei Ministri (ed in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) che introduce ulteriori misure urgenti connesse all’emergenza COVID-19. Il testo interviene con uno stanziamento aggiuntivo di risorse, pari a 8 miliardi, conseguenti al nuovo scostamento di bilancio, per rafforzare ed estendere le misure necessarie al sostegno economico dei settori più colpiti dalla pandemia, nonché con ulteriori disposizioni connesse all’emergenza in corso.

Per quanto riguarda il settore del welfare il decreto reca una ulteriore sospensione dei contributi previdenziali ed assistenziali che scadono nel mese di dicembre che questa volta (a differenza delle previsioni contenute nel dl n. 137/2020 e dl n. 149/2020) riguarderà tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Sono sospesi i versamenti, a prescindere dal calo del fatturato, anche per chi ha aperto l’attività dopo il 30 novembre 2019. La sospensione si applicherà inoltre a tutte le attività economiche che vengono chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse. 

Indennizzi

Viene erogata una nuova indennità una tantum di 1.000 euro gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad altre categorie, tra i quali gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto di lavoro involontariamente, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio. Per il mese di dicembre è erogata da Sport e Salute Spa, un’indennità di 800 euro per i lavoratori del settore sportivo. Si tratta dei lavoratori del mondo dello sport titolari di rapporti di collaborazione con il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di Promozione Sportiva e le Società e Associazioni sportive dilettantistiche, riconosciuti dal Coni e dal Comitato Paralimpico.

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