Disabili, Come funziona il bando Ipost per i contributi per l'handicap grave e la grave malattia

Paolo Piva Mercoledì, 28 Novembre 2018
Pubblicato dall'Inps il bando per il rimborso delle spese sostenute nel 2018 per assistere i pensionati e lavoratori dipendenti e loro familiari iscritti alla gestione ex Ipost.
Via libera alla presentazione delle istanze di rimborso delle spese di cura e assistenza per gli iscritti all'ex Fondo Ipost e loro familiari in condizione di disabilità. L'Inps ha pubblicato oggi il bando di concorso riservato ai lavoratori dipendenti del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e ai pensionati a carico dell'ex fondo IPOST anche se titolari di pensione indiretta o di reversibilità.

Il bando di concorso consente un ristoro delle spese sostenute tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2018 per la cura e l'assistenza degli iscritti in condizione di disabilità grave o molto grave e/o per l'assistenza dei loro familiari, in particolare il coniuge o l'unito civilmente, oppure i figli conviventi oppure domiciliati presso le strutture di cura ed assistenza specializzate. Le prestazioni del bando sono, infatti, finanziate tramite una trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’art. 3 della legge n. 208 del 27 marzo 1952 operata direttamente sullo stipendio di queste categorie di lavoratori.

Come accade per molti bandi delle gestioni mutualità (es. Long Term Care o Home Care Premium) il rimborso delle spese avviene tramite la formazione di graduatoria in base all'ISEE del nucleo familiare richiedente nei limiti di un budget disponibile che l'Inps ha fissato in misura pari a  300mila euro. E' previsto un tetto di 10mila euro per ciascuna richiesta.

Le spese coperte del bando

Due gli ordini di spese ammesse al rimborso. Se l'assistito è in condizione di handicap grave il bando consente il rimborso delle: a) spese sostenute per l’iscrizione e la frequenza di corsi di formazione professionale e per il supporto e il recupero scolastico; b) spese sostenute per soggiorni con finalità terapeutiche; c) spese sostenute per il pagamento di rette corrisposte a istituti di ricovero e case di cura ; d) spese sostenute per attività di recupero e sostegno psicofisico ; e) spese sostenute per l’acquisto o il noleggio di ausili o dispositivi esclusivamente di tipo meccanico/elettronico, nel limite complessivo di € 1.000,00. Gli interessati dovranno all'occorrenza produrre, a seconda dei casi, la relativa prescrizione medica in originale e/o la copia conforme all’originale delle relative ricevute fiscali o fatture. Non sono rimborsabili le spese sostenute per l’assunzione di personale di assistenza.

Se l'assistito è in condizione di grave malattia (che deve essere attestata da certificato medico in originale non anteriore al 31 dicembre 2016) il rimborso è ammesso per: a) spese sostenute per viste mediche, analisi cliniche, interventi chirurgici, terapie e trattamenti sanitari; b) spese sostenute per l’acquisto o il noleggio di ausili o dispositivi esclusivamente di tipo meccanico/elettronico nel limite di rimborso complessivo di € 1.000,00; spese per l’acquisto di ausili, protesi, dispositivi e presìdi sanitari; spese per l’acquisto di farmaci - anche omeopatici - , parafarmaci, preparazioni galeniche dettagliate nella relativa composizione; c) spese sostenute per il pagamento di rette corrisposte ad istituti di ricovero e case di cura. Anche in questo caso occorre presentazione di copia conforme all’originale delle relative ricevute fiscali o fatture. Non sono rimborsabili le spese sostenute per l’assunzione di personale di assistenza.

Modalità

La presentazione della domanda avviene esclusivamente  per via telematica dell'Inps digitando “Domanda Gravi Malattie e Handicap grave” nel motore di ricerca del sito Inps e cliccando sulla relativa scheda prestazione, previa dotazione da parte degli interessati del Pin dispositivo (gli utenti sprovvisti dovranno farne tempestiva richiesta tramite i canali all'uopo previsti). La domanda deve pervenire a partire dalle ore 12:00 del 28 novembre alle ore 23:59 del 31 dicembre 2018.

Va ricordato che al momento della presentazione della domanda il richiedente deve avere presentato la DSU per la determinazione dell'ISEE relativa all'anno 2018 (essendo questo requisito valido per la determinazione della graduatoria). Una volta presentata la domanda i richiedenti avranno tempo sino al 31 gennaio 2019 per l'invio tramite raccomandata A/R dell'ulteriore documentazione richiesta per la partecipazione al bando, in particolare quella comprovante le spese mediche sostenute. A questo punto l'Inps redigerà le graduatorie dei vincitori del bando nel limite del plafond disponibile secondo valori crescenti di ISEE del nucleo familiare e, a parità di indicatore ISEE, in ordine decrescente per età anagrafica. Le graduatorie degli ammessi verranno pubblicate sul sito Inps nella sezione riservata al concorso. Gli interessati riceveranno anche un sms che li avvertirà della concessione del beneficio.

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