Redazione
Vent'anni fa moriva Spadolini. Napolitano, un uomo della Storia
Lunedì, 04 Agosto 2014Lupi firma il decreto per il fondo di garanzia sulla prima casa
Lunedì, 04 Agosto 2014Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha firmato il decreto interministeriale che istituisce il Fondo di Garanzia per la prima casa. Kamsin Al decreto sono state attribuite risorse per 200 milioni di euro per il triennio 2014-16. E' quanto si legge in una nota diffusa dal Dicastero dei Trasporti. "La garanzia del Fondo e' stabilita nella misura massima del 50% della quota capitale sui finanziamenti concessi per l'acquisto, la ristrutturazione e accrescimento dell'efficienza energetica, con priorita' per l'accesso al credito da parte delle giovani coppie o dei nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori, dei conduttori di alloggi di proprieta' degli Istituti autonomi per le case popolari e dei giovani di eta' inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico".
"Gli interventi del Fondo di garanzia per la prima casa - spiega la nota - sono assistiti dalla garanzia dello Stato, quale garanzia di ultima istanza. Il decreto, gia' sottoscritto dal Ministro dell'Economia e delle finanze e dal Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, diventa cosi' attuativo".
Zedde
Crisi: Renzi, non ci sara' un autunno caldo
Lunedì, 04 Agosto 2014Renzi: mai leggi salva Berlusconi Nessuno scambio sulle riforme
Lunedì, 04 Agosto 2014- Roma, 4 ago. - "Non ci sono scambi" nel patto del Nazareno. Lo sottolinea il premier Matteo Renzi, in una intervista alla Repubblica. Nessun accordo oscuro con Berlusconi, dunque, nel patto non c'e' nulla che non sia stato trasferito negli atti parlamentari. E soprattutto, si legge nell'intervista, non sono previste "leggi ad personam" per l'ex Cavaliere. Renzi respinge inoltre le critiche sulle riforme: "Sono sempre pronto al dialogo", dice ma basta con "il discussionismo".E basta con i "gufi professori" o con i "gufi indovini". "Il voto? Dopo le riforme duriamo 1000 giorni". "La nostra - afferma Renzi riferendosi alle riforme - non e' una missione compiuta. C'e' ancora una settimana di lavoro e quattro letture parlamentari. Si puo' fare sempre meglio, la controprova non esiste. Ma per me stiamo facendo bene. L'obiettivo di qualcuno non era fermare la riforma ma fermare noi. Non ce l'hanno fatta. E con il referendum, alla fine l'ultima parola sara' dei cittadini". Referendum confermativo che, secondo Renzi, si potrebbe tenere "ragionevolmente fra il 2015 e il 2016".
Il premier rassicura: "Non ci sara' un autunno caldo" (LEGGI)
Tornando alla questione Berlusconi, Renzi ha sottolineato che quanto contenuto nel patto del Nazareno, "e' negli atti parlamentari sulle riforme". E aggiunge: "ma vi pare che io firmi una cosa con Berlusconi e la metta nel cassetto? Questa e' la tipica cultura del sospetto di una parte della sinistra. Io ho declassificato il segreto di stato per le stragi di questo Paese e vado a nascondere un patto di questo tipo? C'e' scritto quello che abbiamo messo negli atti parlamentari". Dopo le riforme, ha aggiunto il premier, "torneremo ad essere divisi. Anzi, facciamo le riforme proprio per evitare in futuro di essere costretti a governare insieme". .

