Esodati, il milleproroghe fissa le risorse aggiuntive

Lunedì, 02 Aprile 2012

Sono uscita dalla mia azienda(ENEL) il 31 dicembre 2010 con esodo incentivato e con 37 anni e sei mesi di servizio. Sono nata l'8 giugno 1952 e, quindi. secondo il precedente sistema, avrei avuto diritto al trattamento pensionistico a far data 1 luglio 2013 comprensivi della finestra mobile di dodici mesi. La risoluzione consensuale del mio rapporto di lavoro è stata comunicata all'Ufficio Provinciale del Lavoro ne mese di gennaio 2011; maturo il trattamento entro diciotto mesi dalla data del 6/11/2011. Posso considerarmi una lavoratrice esodata salvata dal Decreto Milleproroghe? Ma le risorse necessarie per questi lavoratori salvati non sono state assicurate dall'art.6 comma 2 ter e dalla clausola di salvaguardia del citato Milleproroghe? Concetta

Confermo che è in possesso dei requisiti per essere considerata un soggetto salvaguardato ai sensi dell'art 6, comma 2-ter del Dl 216/2011 convertito dalla legge 14/2012. Confermo anche che le risorse per i lavoratori in questione sono disciplinate dagli articoli 24, comma 15, Dl 201/2011 e da una speciale procedura aggiuntiva di cui all'articolo 6-bis del Dl 216/2011 ma allo stato attuale non è chiaro se tali risorse siano in grado di coprire tutti i lavoratori che potrebbero farne richiesta: il numero dei soggetti "esodati" è infatti elevatissimo. E' necessario attendere i provvedimenti ufficiali di attuazione prescritti dai due precedenti articoli per saperne di piu'. 

Un Cordiale Saluto

 

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