Pensioni Militari, "no" all'innalzamento con il ddl stabilità

Domenica, 09 Novembre 2014

Sono un lavoratore che fa parte del comparto difesa e sicurezza. Dovrei poter accedere alla pensione al perfezionamento dei requisiti previgenti alla Riforma Fornero del 2011, almeno secondo quanto mi è stato detto dall'Inps la scorsa primavera. Volevo sapere se con la legge di stabilità ci saranno dei cambiamenti per il mio comparto Kasmin Si conferma quanto detto dall'Inps. Al personale del comparto difesa e sicurezza non si applicano i nuovi limiti di età anagrafica e di anzianità contributiva stabiliti dalla legge 214/11 (cosiddetta legge Fornero) per andare in pensione. Il disegno di legge di stabilità non prevede novità in materia per questo comparto. Quindi dal prossimo anno non ci saranno cambiamenti. Pertanto, il personale del comparto difesa e sicurezza può andare in pensione di anzianità con 35 anni di contributi (servizio utile: servizio effettivo + servizio virtuale) e l’età di 57 anni, con adeguamento alla speranza di vita (+ 3 mesi dal 2013), oltre all'applicazione della finestra mobile di 12 mesi, oppure con 40 anni di contribuzione, (+ 3 mesi dal 2014), indipendentemente dal requisito anagrafico, oltre l'applicazione della finestra mobile di 15 mesi (in tal caso).

ll lettore non specifica la sua data di nascita, per cui, per sapere la data di decorrenza della pensione anticipata, bisognerà verificare se maturerà prima il requisito di 57 anni di età e 35 anni di contributi, ai quali occorre aggiungere l'adeguamento alla speranza di vita e la finestra mobile di 12 mesi, ovvero il requisito di 40 anni e 3 mesi di contributi (servizio effettivo + servizio virtuale), oltre l'applicazione della finestra mobile di 15 mesi.

Zedde

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