lavoratori precoci

A questo punto il mio pensiero è che alcuni addetti dei distaccamenti Inps agiscano di propria iniziativa senza rispettare queste normative ufficiali.
Questa mattina sono andato all'ufficio inps di zona dove lavorano la mia domanda verifica requisiti, che è in lavorazione da febbraio, per avere notizie. Io perfeziono i 41 al 25 dicembre, e come sapete verso i CV. Non ho fatto cenno alla storia dei 6 mesi.
Mi hanno risposto: "si, è qui in giacenza ferma, perché aspettiamo una risposta dalla Direzione Centrale Inps, per sapere se, oltre agli anni anagrafici, anche i versamenti volontari possono essere considerati in maniera prospettica. Le faremo sapere."
Che dire… Ma nel 2018 non avete liquidato casi simili? e nel 2017?.... Questa diffidenza sul proseguimento del versamento dei CV è assurda, ovvio che se voglio andare in pensione li verso, anche perché, a dicembre se mancano i 41, comunque la domanda finale non verrebbe DA VOI accettata, ma questo anche se mi reimpiego e perdo lo status di disoccupato... Voglio dire, il coltello dalla parte del manico ce l'hai tu Inps.

Comunque leggendo Circolare n. 99 del 16/06/2017 par.5.1 non c'è spazio a dubbi.

A meno che questi non abbiano delle circolari e/o messaggi interni fatti per silurare il più possibile di domande.

Mi chiedo se e come tutelarci di fronte ad eventuali mancanze/soprusi di inps, a prescindere che siano in buona o malafede. In fondo la legge è una, e se i requisiti ci sono ogni cittadino ha gli stessi diritti.

Grazie a tutti voi come sempre.

Side, come ho scritto nel precedente post, io non nutro tanta simpatia x l'inps anzi l'opposto, dunque sono concorde sul fatto della discriminazione, ma ritengo che i lor scienziati dell'inps applicano le regole alla lettera.



<Quello che Inps impone ed a cui non si fa riferimento in alcuna circolare o legge è fuori da qualsiasi logica ! >




Loro applicano la loro circolare in base al decreto attuativo 87/88 firmato da Gentiloni (non ricordo) del 2017 dove non si parla di contribuzione volontaria, ecco perché penso tra virgolette, che sia troppo presto x presentare la domanda requisiti sei mesi prima del tempo... tanto la decorrenza rimane dopo l'avvenuto conseguimento dei requisiti.

Era quello che tu rammentavi a me della mia futura pensione , ti ricordi? ed avevi giustamente ragione.

Spero di aver spiegato il mio punto di vista v/s l'inps

Salve Nicola,
come riportato nel mio post precedente, in effetti si fa fatica a trattenere la tastiera quando informazioni così importanti non sono circostanziate e documentabili attraverso riferimenti legislativi e/o circolari attuative.....
saluti

Signora Rita,
ho motivato la mia precedente risposta prendendo a riferimento la Circolare INPS n. 99/2017 che si può considerare un documento ufficiale sul quale verificare le condizioni e/o i requisiti per l'accesso al pensionamento anticipato per lavoratori precoci.
Siamo certi che molti lavoratori,così come lei,debbono versare contributi volontari per perfezionare i 41 anni di contributi.
È forse scritto nella Circolare INPS che la domanda di verifica non deve essere presentata prima dei 6 mesi dal perfezionamento dei requisiti?
Era difficiile scriverlo?
La signora Delpidio ha menzionato un comma un articolo una legge o una Circolare INPS che giustifica la sua risposta?
È vero che i lavoratori salvaguardati che perfezionano con contributi volontari hanno ricevuto lettera di accoglimento con la precisazione che la salvaguardia è comunque subordinata all'effettivo versamento?
Per questi motivi non ritengo attendibile la risposta da lei postata.

Ciao Ricoc,
che i fondi stanziati siano sufficienti lo sappiamo magari noi utenti di lungo corso, ma può essere che al quarantunista precoce di turno possa creare una certa ansia.
Quello che Inps impone ed a cui non si fa riferimento in alcuna circolare o legge è fuori da qualsiasi logica !
Mi portino il decreto/circolare che contempli quanto affermano ed abbasserò le ali !
Quando mai il cittadino che entro l'anno vede avvicinarsi lo striscione di arrivo sospenderà i versamenti volontari che egli stesso ha richiesto, quindi con possibilità quasi certa di prosecuzione?
Dulcis in fundo...vorrei far presente alle eccelse menti inpsine che se il requisito contributivo non venisse centrato, quando mai potrebbero liquidare la sospirata prestazione richiesta?
Quindi se non verso, non mi sarà mai liquidata la pensione, ed a quel punto a rimetterci sarebbe soltanto il
"non prosecutore".

Alla luce di quanto esposto, ritengo quindi scandalosamente discriminante il fatto di dover attendere i sei mesi precedenti alla maturazione del requisito per il cittadino che si avvale di contribuzione volontaria, quando la loro Circolare n. 99 del 16/06/2017 par.5.1 prevede la maturazione del requisito contributivo in via prospettica se maturato entro l'anno... e non si fa distinzione tra contribuzione da attività lavorativa o volontaria !!!

P.S.
dimenticavo una sottile ma chiara sfumatura:
mi dovrebbero a questo punto anche spiegare come mai il sottoscritto (precoce di prima istanza 2017) è riuscito ad ottenere il beneficio presentando domanda il 24 giugno maturando il requisito con v.v. il 30 dicembre dello stesso anno (6 mesi e 1 settimana)...
a quel punto avrebbero dovuto respingerla, ma non è successo !...saluti

A me è stata rigettata la domanda perché non avevo finito integralmente la naspi, ma hanno scritto che avrei dovuto rifare la domanda, dunque l’inps ha risposto positivamente non ha scritto che non ho diritto , piuttosto no diritto solamente provvisoriamente.

Io ,per chi mi conosce sa che non nutro tanta amicizia con l’istituto di previdenza però devo dare atto alla risposta che ha dato agli utenti Rita è probabile anche Frank.

State sereni i soldi (fondi) ci sono, in più rifatte la domanda e vedrete che si risolverà tutto per il bene.

Saluti