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lavoratori precoci

19/12/2018 20:05 - 19/12/2018 20:08#57178 da ricoc_61
Risposta da ricoc_61 al topic QUOTA 41
Questa dopo tanta attesa, è una buona notizia. ok Milan61

che provincia è l'inps di tua competenza ?
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19/12/2018 20:00#57177 da acmilan61
Risposta da acmilan61 al topic QUOTA 41
Salve a tutti ragazzi...buone notizie, oggi pomeriggio sono stato contattato da un'addetta inps territoriale della mia zona, che mi ha invitato a recarmi domani presso la sede stessa x la firma dei documenti x la sospirata pensione precoci accettata e partita con decorrenza 1 novembre nel mio caso....mi ha altresi' domandato se non mi era ancora arrivata a casa la lettera, che loro vedono spedita dalla sede centrale...arriverà a breve....finalmente...
Ringraziano per il messaggio: ricoc_61
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19/12/2018 15:38#57174 da gmp
Risposta da gmp al topic QUOTA 41
Paradossalmente, (sempre ipotizzando di un blocco per sempre della ADV), non sarebbe “forse” più vantaggioso che venga licenziato adesso con 38 anni e 2 mesi, oppure entro la maturazione dei 39 anni ?
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19/12/2018 14:41#57171 da gmp
Risposta da gmp al topic QUOTA 41
Grazie Nicola ! Finalmente inizio a capirci qualcosa in più :)

Per come l'avevo intesa io (riferendomi al caso che ti ho posto dei 40anni e 10mesi in caso di licenziamanto) pensavo che avrei dovuto farmi solamente i 2 mesi di NASPI che mi avrebbero traghettato verso i 41 precoci e quindi andare direttamente in pensione :) . Da quel che leggo però non è così ;)

Riferendomi sempre al caso sopra indicato (40 e 10) dov'è il vantaggio per la comunità/società e apparato INPS ? Non si rischia di erodere le coperture/fondi quando un individuo si trova ad un passo dalla pensione ?

Grazie
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19/12/2018 14:14#57170 da Nicola54
Risposta da Nicola54 al topic QUOTA 41
Per Davide che chiede:
''Cosa mi accadrebbe nel caso a 40 anni e 6 mesi venissi licenziato ? Mi dovrò fare interamente 24 mesi di NASPI arrivando a circa 43 anni e più?''.
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La durata della NASPI non è sempre di 24 mesi, ma della metà dei mesi dei contributi maturati negli ultimi quattro anni, escludendo però quei contributi che avrebbero generato, così come nel suo caso, una precedente NASPI.
Se lei viene licenziato quando matura 40 anni e 6 mesi, non potrà accedere necessariamente al trattamento pensionistico con 41 anni di contributi, ma solo dopo il termine della NASPI e del trimestre di inoccupazione.

Esempio: lavoratore precoce con quattro anni di contributi negli ultimi quattro anni eventuale blocco della ADV come chiede e 40 anni e 10 mesi di contributi all'atto del licenziamento.

In questo caso il lavoratore non usufruisce del beneficio anticipato precoci perché al termine della NASPI maturerebbe 42 anni e 10 mesi di contributi.

Collaboro con patronato INCA CGIL a Roma
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19/12/2018 10:51#57167 da gmp
Risposta da gmp al topic QUOTA 41
Ciao Nicola, grazie per le risposta!

Mi sono chiari i termini della NASPI (24+3) ciò che però non mi è chiaro, e continuo a non capire, sono i tecnicismi ma confido leggendoVi e approfondendo di migliorare.

Io precoce con 1984 settimane (38 anni e 2mesi). Perchè mi sia di più facile interpretazione/lettuta supponiamo che non ci siano più incrementi di ADV :) e rimanga per i precoci in caso di licenziamento/usuranti/invalidi l’uscita a 41 anni.

Cosa mi accadrebbe nel caso a 40 anni e 6 mesi venissi licenziato ? Mi dovrò fare interamente 24 mesi di NASPI arrivando a circa 43 anni e più ?

Ti ringrazio anticipatamente
buona giornata
Davide
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