Indennizzo commercianti 2019

Licenza di vendita al minuto rilasciata nel 2001 per subentro mortis causa, categoria non alimentare.

Ma ho il sospetto che l'inps abbia fatto la ricerca nella cancellazione dal Registro dove risulta che la partita Iva è stata rilasciata per vendita di carburanti per autotrazione, antecedentemente al rilascio dell'autorizzazione amministrativa.

un consiglio. grazie.

salvo 52 ha scritto: grazie Roby,

una madornale svista, ma come faccio a contattare l'amministratore Nicola54 per una valutazione del caso?

grazie ancora

Penso che il buon Nicola54, si farà vivo autonomamente... altrimenti potresti provare con il tasto "Segnala a un moderatore", anche se non credo che lo scopo sia proprio quello.
Buona serata!

grazie Roby,

una madornale svista, ma come faccio a contattare l'amministratore Nicola54 per una valutazione del caso?

grazie ancora

salvo 52 ha scritto: allego copi domanda indennizzo.

l'attività svolta: vendita al minuto di ricambi e accessori auto.

grazie

ATTENZIONE Salvo, hai praticamente messo in "piazza" tutti i tuoi dati!!! Ti consiglio di cancellare l'allegato ed eventualmente fornirlo in privato all'amministratore Nicola54 per la valutazione!

Per Salvo che scrive:
''Con deliberazione n° 620 del 24/10/2019 del Comitato amministratore della gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti attivita' commerciali la domanda e' stata respinta in quanto l'attivita' esercitata non rientra nel campo di applicazione del d. lgs n. 207/96 e, comunque, la cessazione dell'attivita' e' avvenuta anteriormente alla data del 01/01/2019, entrata in vigore della legge n. 145/2018''.
__________________________________________________________
Si ritiene necessario verificare se la sua attività rientri nel campo di applicazione.
Quelle che vi rientrino sono solo le seguenti:
1)attività commerciale al minuto in sede fissa, anche abbinata ad attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
2)attività commerciale su aree pubbliche, anche in forma itinerante;
3)i titolari e coadiutori di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
4)gli agenti e rappresentanti di commercio di cui alla legge 3 maggio 1985, n. 204, ma non i loro coadiutori.
Quelle che non vi rientrino sono le seguenti:
1)gli esercenti attività commerciali all’ingrosso;
2)gli esercenti le “forme speciali di vendita al dettaglio”;
3)gli esercenti attività di intermediazione diversa da quella prevista dalla legge n. 204/1985 quale, ad esempio, quella svolta da procacciatori e agenti d’affari, agenti assicurativi, agenti immobiliari, promotori finanziari.
Per quanto riguarda la data di cessazione dell'attività commerciale causa ''dimenticanza del legislatore'' ai sensi del par. 2.2a della Circolare INPS 77/2019 possono beneficiare dell'indennizzo coloro che cessano l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019, data di entrata in vigore della legge di bilancio 2019.
Per quanto riguarda questa data e con l'approvazione di recenti emendamenti di Camera e Senato rientrano anche coloro che hanno cessato nel biennio 2017/2018 prima ingiustamente esclusi.
E comunque l'indennizzo non è compatibile con il requisito anagrafico della pensione di vecchiaia che attualmente è di anni 67 pergli uomini.

tieni presente che il decreto è diventato legge oggi 03/11/2019 e che l'inps sicurame nte non ha recepito ancora nessuna direttiva e quindi a risposto negativo come a tutte le altre chiusure 2017/2018 oltretutto dovresti specificare che tipo ti attività svolgevi per poter capire se e conpresa nei requisiti ciao