riscatto laurea per opzione donna

Cara gerry, capisco la frustrazione ma bisogna considerare che la possibilità che stiamo discutendo (cioé ilcombinato della legge Dini e della legge n. 26), con buona probabilità interessa una platea residuale di soggetti (ebbene sì ... siamo residui ) quindi, considerando il caos che si è creato con quota 100, immagino che l'INPS al momento abbia ben altre priorità.

Ciò nonostante la lettera della legge è inecccepibile (scaricatevi il dossier dal sito del senato e andate a pagina 135) e non posso credere che all'INPS la cosa sia sfuggita.
Ritengo pertanto che sottoporre all'INPS il questito mediante l'istituto dell'interpello (che è quello che hai fatto usando la possibilità allo scopo prevista nel sito INPS) sia l'unica soluzione per sperare in una risposta diretta e "rapida".
Dato che la cosa interessa direttamente anche me, nei prossimi giorni procederò pure io a sottoporre un quesito formale all'INPS e poi vediamo.

Dobbiamo comunque tenere presente che, se l'INPS riceve più quesiti sullo stesso argomento, probabilmente risponderà mediante un messaggio o una circolare. Quindi bisogna tenere sott'occhio regolarmente l'emissione di questi documenti.

Se vi interessa potete farlo a questo
link
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dove oramai ho preso l'abitudine di verificare regolarmente ogni giorno

@vianello
Il simulatore per il calcolo del riscatto di laurea disponibile nel sito INPS é fatto in modo tale per acquisire automaticamente i tuoi dati personali che sono nel loro database. Pertanto, essendo tu (immagino) un soggetto da sistema misto (come sono pure io), il programma di calcolo automaticamente considera solo la possibilità di calcolo basata sulla riserva matematica perché questa è l'unica prevista nel software per noi che abbiamo conributi ante 01/01/1996.
Cioé, quando hanno messo su il simulatore probabilmente non si erano resi conto che nei meandri delle leggi esiste anche un'altra possibilità.
Io ti suggerirei di fare un interpello formale come ha fatto gerry (e come farò io) utilizzando il form di comunicazione previsto allo scopo nel sito INPS.
Chissà che ricevendo più quesiti, le cose si muovano

Buona giornata a tutti.

Ho chiesto a INPS quando sara possibile praticare questa strada presso I loro uffici, in via informatica o presso CAF. Sono in attesa di risposta (il supporto dice entro 15gg)..dopodiche vado direttamente alla sede territorial e in un modo o nell'altro li costringero a rispondere. Sic stantibus rebus la mancata risposta e violazione di legge Non mollo...

Come ha fatto ad inoltrare la domanda a INPS?
Il software per la richiesta di riscatto per ora non prevede il riscatto agevolato per i periodi precedenti al 1996, nemmeno per i contributivi.

E se provo a fare la simulazione, me la calcola con la riserva matematica, anche in presenza di opzione per il contributivo.

Caro Mario io mi sono stufata di aspettare una risposta da INPS ...e chissà se arrivera’. Quindi visto che la legislazione vigente mi da la possibilta’ di praticare questa strada pretendo da INPS gli strumenti operativi. Per questo inoltrata richiesta a INPS. Se ci sarà ancora una risposta interlocutoria vado agli uffici e pretendero’ che mi facciano la domanda a mano. Non mollo...

Buongiorno a tutti,

Mi inserisco per la prima volta in questo forum per segnalarvi che la possibilità di riscatto agevolato della laurea anche per coloro che abbiano contributi anteriori al 31/12/1995 (previo esercizio dell'opzione per il sistema contributivo integrale), è stata oramai sollevata da più osservatori.

In particolare, a parte il gia qui precedentemente citato articolo di Nicola Colapinto su pensionioggi.it
articolo
Vi allego qui la copia di un articolo apparso sul Sole 24 Ore il 29/03/2019 a firma di Antonello Orlando e Matteo Prioschi

Il tema è stato poi ripreso da due altri articoli apparsi agli inizi di aprile sul sito web del Sole 24 Ore
articolo1
articolo2

Infine anche Repubblica recentemente ha dato la stessa interpretazione
articolo

Sostanzialmente la possibilità di riscatto agevolato deriva da una nota a fine pagina 135 del dossier accompagnatorio alla recente Legge 28 marzo 2019 n. 26 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4".
In tale nota, con riferimento al limite del 31/12/1995, viene esplicitamente stabilito che
"Il limite temporale iniziale non concerne i soggetti che abbiano optato per il sistema contributivo integrale"
Ciò significa che coloro i quali abbiano aderito integralmente al sistema contributivo secondo quanto previsto all'art.1 comma 23 della Legge 335/1995 (legge Dini), possono accedere al riscatto agevolato.

Trattandosi di un "combinato disposto" di due leggi, tutti gli osservatori rimettono l'interpretazione definitiva ad una circolare INPS che al momento non c'è ancora.

Peraltro, se non erro, un contributivo "nativo" che esercitasse il riscatto della laurea in anni precedenti al 1996, rientrerebbe immediatamente nel sistema misto con la disapplicazione del tetto contributivo a partire dal momento della domanda, corretto?

E cosa succederebbe invece se un contributivo "per opzione" esercitasse il riscatto di anni precedenti al 1996, in forma "light" (o anche tradizionale)? Ritornerebbe nel regime misto?
Ma l'opzione per il contributivo, esercitata prima del pensionamento, non è irreversibile in presenza di retribuzioni superiori al tetto?