Lavoro, Dal 9 luglio il Durc Online si verifica preventivamente

Bruno Franzoni Martedì, 03 Luglio 2018
Le aziende e i datori di lavoro che intendono godere di agevolazioni contributive e normative potranno presentare la DPA ed anticipare il rilascio del DURC. I chiarimenti in un documento dell'Inps. 

Dal prossimo 9 luglio sarà più semplice per aziende e datori di lavoro ottenere il Durc Online, il documento di regolarità contributiva, necessario per fruire delle agevolazioni contributive e normative previste dalla legge. Ne da' notizia l'Inps con il messaggio numero 2648/2018 in cui l'Istituto informa del passaggio dal controllo della regolarità a posteriori della fruizione delle agevolazioni alla verifica della regolarità preventiva.

Si tratta di una novità significativa perchè consentirà di ridurre il rischio di perdita delle agevolazioni contributive e normative conseguente all'emissione, successivamente alla fruizione delle agevolazioni, di un Durc negativo ed evitare così il recupero delle agevolazioni indebitamente concesse (adesso la verifica avviene a distanza di due mesi da quello di fruizione).

La semplificazione

La semplificazione è stata resa possibile dall'intervento legislativo del 2014 che dal 1° luglio 2015 ha superato il Durc Interno che circoscriveva la verifica sulle singole posizioni aziendali al solo rispetto degli adempimenti contributivi dovuti nei confronti dell’Inps, al sistema di verifica automatizzato del Durc On Line. Dal prossimo 9 luglio aziende ed intermediari potranno innescare subito la verifica della regolarità contributiva utilizzando il sistema Dichiarazione Preventiva di Agevolazione - D.P.A. – ed acquisire l’esito del Durc a partire dal mese in cui l’agevolazione/beneficio viene fruito. 

Interrogazione automatica

Per avviare la verifica l'Inps informa, pertanto, che dal giorno 9 luglio 2018, i datori di lavoro potranno collegarsi al sito internet Inps, all’interno dell’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, e compilare il modulo telematico denominato “DPA - Dichiarazione per la fruizione dei benefici normativi e contributivi”, gestito dall’omonima procedura.  Tale modulo, servirà a comunicare la volontà di usufruire di un beneficio nelle denunce UniEmens innescando, da subito, la verifica della regolarità contributiva.

Nel modulo il datore di lavoro dovrà inserire la matricola sulla quale sarà esposto il beneficio soggetto a verifica di regolarità contributiva, nonché i mesi per i quali lo stesso verrà fruito. L'invio del modulo sarà possibile fino al giorno precedente la scadenza dell'obbligazione contributiva (cioè fino al giorno precedente il termine di pagamento dei contributi per il periodo per il quale si vuole fruire di un incentivo). Il sistema DPA innescherà automaticamente una domanda di Durc Online alla banca dati mese per mese del periodo prescelto verificando se il datore di lavoro è in regola e, quindi, ha diritto alla fruizione di agevolazioni contributive o normative.

Ciò significa che il datore di lavoro non dovrà effettuare la comunicazione per ogni nuovo beneficio che intende utilizzare, poiché la comunicazione, già presente e in corso di validità, determina la verifica della regolarità per l’intero codice fiscale, le matricole ad esso collegate e tutti i benefici che sono subordinati alla verifica di regolarità ex art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006. Alla scadenza del periodo indicato nel modulo, il datore di lavoro che sta usufruendo o vuole usufruire di ulteriori incentivi dovrà trasmettere un nuovo modulo contenente i nuovi dati di riferimento.  Al fine di agevolare tale adempimento, il sistema D.P.A., all’approssimarsi della scadenza di validità del modulo trasmesso, inoltrerà un alert sollecitando l’invio di un’eventuale ulteriore richiesta. 

La procedura descritta permetterà di conoscere in tempo reale, al momento dell’elaborazione della denuncia, la situazione dell’azienda relativamente alla regolarità contributiva, consentendo di riconoscere da subito i benefici esposti ovvero di emettere e notificare tempestivamente le eventuali note di rettifica per addebito ex art. 1, comma 1175, della legge 296/2006. In ogni caso, qualora entro il termine normativamente previsto rimanga senza esito la verifica di regolarità contributiva operata dalla procedura Durc On Line, D.P.A. provvederà automaticamente a reinterrogare il sistema Durc On Line finché non si otterrà l’esito definitivo.

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Documenti: Messaggio inps 2648/2018

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