Ad essere penalizzati sono soprattutto i lavoratori che conteggiano supervalutazioni di servizio nel sistema contributivo e poi chiedono la pensione di inabilità. Ecco perchè. 
Sono coefficienti che, ai fini dell'applicazione del metodo retributivo, vengono utilizzati per rivalutare le retribuzioni degli ultimi anni di lavoro e determinare le quote A e B di pensione.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione accogliendo un ricorso dell'Inps contro un ex dipendente delle forze armate che era divenuto pilota di una compagnia privata di navigazione aerea.
In Gazzetta il decreto del Ministero del Lavoro che rivede i coefficienti di trasformazione dei montanti contributivi per i lavoratori che andranno in pensione dal 1° gennaio 2021.
Secondo la Corte di Cassazione il meccanismo di differimento di dodici mesi della decorrenza stabilito dal DL 78/2010 si può applicare anche alla pensione di vecchiaia anticipata di invalidità.
Il massimale è il tetto retributivo oltre cui il reddito percepito non è soggetto a contribuzione previdenziale. E' stato fissato dalla legge 335/1995 che ha introdotto il sistema di calcolo contributivo.
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati