Tra i punti in discussione c'è la questione dei lavoratori con carriere discontinue. Possibile un intervento per eliminare gli oneri della riunificazione delle contribuzioni sparse in più gestioni previdenziali obbligatorie.
Dopo l'apertura del Governo alla flessibilità in uscita restano molti dubbi su come sarà realizzato l'intervento. L'ipotesi del prestito pensionistico con il coinvolgimento delle banche non convince del tutto.
Le richieste arrivano dal Presidente della Commissione Lavoro di Montecitorio al Governo. Servono misure ulteriori rispetto alla flessibilità in uscita.
Gli interessati dovranno restituire il prestito in un arco di tempo pari a venti anni con prelievi che potranno toccare anche il 15% dell'assegno. Ma non ci saranno penalizzazioni aggiuntive sulle pensioni.
Chiesto anche un intervento a sostegno dei lavoratori precoci. Le proposte saranno esaminate nel prossimo tavolo di confronto sulle modifiche da apportare alla Legge Fornero.
Atteso l'avvio dei primi tavoli di confronto Governo e Parti Sociali entro il mese di Giugno. Nel dossier del Governo restano confermati tagli graduali in funzione del reddito.
