Terminato il primo incontro tra Governo e Parti Sindacali sulle pensioni e sul lavoro. Nessuna decisione se non sul metodo, ma sono stati fissati due tavoli, uno sulla previdenza e l'altro su lavoro e cuneo fiscale nelle prossime settimane.
Per l'accesso al beneficio è necessario che il lavoratore maturi l'età pensionabile entro e non oltre il 31 dicembre 2018. Tagliati fuori coloro che raggiungono i requisiti per la pensione anticipata.
Poletti ha assicurato che il governo ha scartato l’ipotesi «di un taglio lineare» per consentire ai lavoratori di andare in pensione anticipatamente.
Nel mix di proposte per la flessibilità in uscita ci sarà spazio per tutelare chi ha perso il lavoro e per gli addetti a mansioni usuranti. 
L'esecutivo prepara un mix di misure a seconda della situazione del lavoratore. Il documento pronto entro il mese di Maggio.
Le Camere hanno votato ieri una risoluzione con l'approvazione del Documento di Economia e Finanza che impegna il Governo ad attuare la flessibilità in uscita entro il 2016.
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