Quarta salvaguardia Dl 102/2013

scusate se sono di coccio ma non capisco se per rientrare nei 2500 oltre alla prossimità alla pensione (che molto bene avete spiegato) verrà tenuta in considerazione ANCHE LA DATA IN CUI SI E' FATTA LA DOMANDA? Grazie!!!!!

Provo a dare la mia versione in merito alla salvaguardia dei "2500".
I punti fissi dove dovremmo essere tutti d'accordo:
- Probabili beneficiari numero massimo 2500;
- Decorrenza della pensione non anteriore al 1° gennaio 2014;
- Limite di spesa pari a 23 milioni di euro per l'anno 2014 etc. etc.
Requisiti necessari per i soggetti interessati:
- Aver usufruito o richiesto, nel corso dell'anno 2011, il congedo ai sensi dell'articolo 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151 del 2001, ovvero aver fruito di permessi ai sensi dell'articolo 33, comma 3, della legge n. 104 del 1992;
- Perfezionino i requisiti anagrafici e contributivi utili a comportare la decorrenza del TRATTAMENTO PENSIONISTICO, secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, entro il 6 gennaio 2015.
Criteri Ordinativi
Una volta accertati i sopra citati requisiti da parte delle DTL per il primo punto e dell'INPS locale per il secondo punto, tutte le istanze vengono girate all'INPS centrale.
L'INPS CENTRALE applicherà la graduatoria secondo il criterio ordinativo che non è più in base al trattamento pensionistico di cui sopra ma in base al raggiungimento dei requisiti per il perfezionamento del DIRITTO PENSIONISTICO UTILE (vecchiaia o anzianità) che è tutt'altra cosa.
Pertanto per accedere tra i probabili beneficiari basta maturare il requisito previdenziale entro il 6 gennaio 2015 (oltre al congedo/permessi del 2011), mentre per usufruire della salvaguardia bisognerà essere tra i primi 2500 ad averne diritto: chi prima matura nel tempo, ripeto il diritto, qualunque esso sia, sale in graduatoria.
Ovviamente questo è il mio modesto parere e colgo l'occasione per porgere un cordiale saluto a tutti.

Io credo che il messaggio 522/2014 non specifica che il criterio ordinatorio dei 2.500 lavoratori è quello della prossimità al diritto a pensione .
Alla prima proposizione del punto 1.2.2 si prevede che l’Inps “provvede al monitoraggio delle domande di pensionamento inoltrate dai lavoratori sulla base della prossimità al raggiungimento dei requisiti per il perfezionamento del diritto al primo trattamento pensionistico utile (pensione di vecchiaia o anzianità)”.
In pratica, credo, esaminano la prima domanda arrivata in ordine di tempo, verificano qual’e’ il primo trattamento pensionistico utile di quel soggetto (ad. Es. un soggetto potrebbe averne diritto sia per la quota 96 sia per aver raggiunto i 40 anni sia per aver raggiunto la vecchiaia)e prendono per buono il primo trattamento utile, successivamente passano alla seconda domanda e cosi’ via fino a 2500 poi stop.
Questa interpretazione potrebbe essere avvalorata dalla seconda proposizione del punto 1.2.2 “Qualora dal monitoraggio risulti il raggiungimento del limite numerico delle domande di pensione, connesso ai limiti finanziari di cui al comma 2 del citato art. 11 bis, l'INPS non esamina ulteriori domande di pensionamento finalizzate ad usufruire dei benefici in argomento. “
In pratica raggiunti i 2500 o i limiti finanziari non verranno esaminate ulteriori domande.
Cio’ significa secondo me che verra’ utilizzato il criterio ordinatorio in base alla data di presentazione della domanda in quanto secondo l’altra interpretazione le domande avrebbero dovuto essere esaminate nella loro totalita’, cosa non prevista dal predetto comma 2.

Salve,
Altro argomento che mi sta a cuore è quello dei 2500 lavoratori salvaguardati.
Si tratta dei lavoratori che, nel corso dell'anno 2011, o erano in congedo per assistere una
persona con handicap grave (coniuge, figli, genitori anche adottivi, ifratelli e le sorelle, i parenti ed affini entro il terzo grado conviventi) o hanno usufruito dei permessi previsti dalla legge 104/1992 per assistere persone con handicap in situazione di gravità.Il beneficio è riconosciuto nel limite di 2500 soggetti ed il relativofinanziamento è stato previsto anno per anno dal 2014 al 2018.
Anchio mi trovo in questa condizione necessaria per poter usufruire della deroga ed ho già presentato la domanda alla.Direzione Territoriale del lavoro di: appartenenza, ad oggi non si hanno notizie in merito, nè sono riuscita a caprire con quali criteri saranno scelti i 2500 lavoratori che potarnno beneficiare della deroga alla pensione con i vecchi requisiti.

L'INPS effettua il monitoraggio delle domande e dopo che succede?
grazie a tutti quelli che hanno notizie più certi.