× Hai delle domande o vuoi discutere con altri membri del forum tematiche legate alla previdenza? In questo forum parliamo di tutto quello che riguarda le pensioni dai lavoratori esodati alla pensione anticipata. Buona navigazione!

cumulo casse professionali

01/04/2019 08:49 - 01/04/2019 09:24#61224 da EXUPERY
Risposta da EXUPERY al topic cumulo casse professionali

calacoticcio ha scritto: 1)Il tuo datore di lavoro ti deve saper dire quando ti metterà in pensione(vecchiaia o anticipata limiti Fornero ex cumulo) e ti DEVE mandare la Lettera di Cessazione entro sei mesi da tale data.
2)se tu aderisci al Cumulo,normalmente tramite un patronato,farai domanda di pensione all'INPS o all'ENPAM e comunicherai questo anticipo al tuo datore di lavoro che ti dovrà mandare la Lettera di Cessazione.
In ambedue questi casi TU NON DOVRAI FIRMARE nulla preso il tuo datore di lavoro perchè è l'Azienda che prendendo atto dei limiti raggiunti in un caso o nell'altro ti mette a riposo.
Sennò è come se tu chiedessi le dimissioni ed in questo caso ti riporto i termini di pagamento del TFS(Legge di Stabilità del 2014).

"I termini di pagamento sono poi differenti a seconda delle cause di cessazione del rapporto di lavoro. Il pagamento deve avvenire:
entro 105 giorni in caso di cessazione dal servizio per inabilità o per decesso (termine breve);
non prima di 12 mesi per cessazioni del rapporto di lavoro avvenute per raggiungimento dei limiti di età o di servizio (ad esempio, al termine del contratto a tempo determinato);
non prima di 24 mesi dalla cessazione per tutti gli altri casi (dimissioni volontarie con o senza diritto a pensione, licenziamento, destituzione dall’impiego ecc.).

Se firmi diventano dimissioni volontarie e quindi aspetterai 2anni per cui se ti chiederanno di firmare,a me lo chiesero ripetutamente,NON FIRMARE MAI.

Ciao
Roberto

p.s. x iscritti ANAAO e mi sembra anche CIMO puoi chiedere l'anticipo alla Banca Popolare di Milano del tuo TFS con interesse 1%
Io l'ho chiesto e martedì sarò a Roma per aprire il c.c.dove verrà versato il mio TFS sennò la III rata l'avrei vista nel 2022



Grazie mille delle pazienti risposte.

Rispetto al TFS, a me era stato detto che, in caso di liquidazione conseguente a pensionamento con cumulo gratuito, scatta il ritardo nel pagamento previsto dall'articolo 1 comma 196 delle legge 232/2016, quindi la decorrenza del pagamento rateale è da collegare al raggiungimento dell'età della pensione di vecchiaia (nel mio caso circa 6 anni).

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

01/04/2019 00:07#61219 da calacoticcio
Risposta da calacoticcio al topic cumulo casse professionali
1)Il tuo datore di lavoro ti deve saper dire quando ti metterà in pensione(vecchiaia o anticipata limiti Fornero ex cumulo) e ti DEVE mandare la Lettera di Cessazione entro sei mesi da tale data.
2)se tu aderisci al Cumulo,normalmente tramite un patronato,farai domanda di pensione all'INPS o all'ENPAM e comunicherai questo anticipo al tuo datore di lavoro che ti dovrà mandare la Lettera di Cessazione.
In ambedue questi casi TU NON DOVRAI FIRMARE nulla preso il tuo datore di lavoro perchè è l'Azienda che prendendo atto dei limiti raggiunti in un caso o nell'altro ti mette a riposo.
Sennò è come se tu chiedessi le dimissioni ed in questo caso ti riporto i termini di pagamento del TFS(Legge di Stabilità del 2014).

"I termini di pagamento sono poi differenti a seconda delle cause di cessazione del rapporto di lavoro. Il pagamento deve avvenire:
entro 105 giorni in caso di cessazione dal servizio per inabilità o per decesso (termine breve);
non prima di 12 mesi per cessazioni del rapporto di lavoro avvenute per raggiungimento dei limiti di età o di servizio (ad esempio, al termine del contratto a tempo determinato);
non prima di 24 mesi dalla cessazione per tutti gli altri casi (dimissioni volontarie con o senza diritto a pensione, licenziamento, destituzione dall’impiego ecc.).

Se firmi diventano dimissioni volontarie e quindi aspetterai 2anni per cui se ti chiederanno di firmare,a me lo chiesero ripetutamente,NON FIRMARE MAI.

Ciao
Roberto

p.s. x iscritti ANAAO e mi sembra anche CIMO puoi chiedere l'anticipo alla Banca Popolare di Milano del tuo TFS con interesse 1%
Io l'ho chiesto e martedì sarò a Roma per aprire il c.c.dove verrà versato il mio TFS sennò la III rata l'avrei vista nel 2022

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

31/03/2019 23:17#61218 da Nicolett
Risposta da Nicolett al topic cumulo casse professionali

EXUPERY ha scritto: Buongiorno a tutti.
Ho da poco scoperto questo forum molto interessante nonché molto rincuorante perché si nota una bella solidarietà. Sto orientandomi a chiedere la pensione in cumulo con la seguente situazione:

A.Inizio versamenti ENPAM dal 1985
B.al 23/07/1986: riscatto del corso legale di laurea + 1° specialità x complessivi anni 8, mesi 8 giorni 14.
C.Dal 24/07/1986 al 31/12/1987 periodi di servizio di guardia medica
D.Dal 01/01/1988 al 07/03/1988 ricongiunzione ex legge 29/1979 di servizio prestato presso ospedale privato di mesi 2 e giorni 7.
E.Dal 08/03/1988 al 26/12/1988 periodi di servizio di guardia medica
F.Dal 27/12/1988 in poi servizio presso 3 aziende sanitarie; in questo arco di tempo vi sono stati due periodi di aspettativa senza assegni per motivi di famiglia,
F1.Dal 16/12/1990 al 06/10/1991
F2.Dal 17/03/1996 al 16/04/1996

Quindi vi sono 4 periodi contributivi non coperti da INPS: C), E) ,F1) ed F2) per un totale di anni 3, mesi 1 e giorni 17.

Dai miei calcoli dovrei maturare il diritto (41 anni e 10 mesi – donna) con pensione in cumulo a fine settembre 2019 se sommo ad INPS tutti i periodi non coincidenti di ENPAM non coperti dal riscatto o da servizio.

Non avendo avuto una risposta certa dal servizio previdenza della mia Azienda, chiedo cortesemente a chi ha già affrontato questo iter se mi può chiarire i seguenti quesiti.

1)Sono cumulabili ad INPS solo i periodi lavorati con contribuzione ENPAM (ovvero C) ed E) o anche quelli non lavorati [ovvero F1) ed F2)]?
2)Se maturo il diritto a fine settembre 2019, essendoci i 3 mesi di finestra prima di percepire il primo assegno pensionistico, nel caso decida di non lavorarli, nella domanda di pensione conviene inserire data decorrenza 01 ottobre 2019 o 01 gennaio 2020 in maniera da includere gli ultimi 3 mesi di contributi ENPAM?
3)È indifferente presentare la domanda di pensione in cumulo ad INPS o ENPAM? L’ufficio previdenza della mia azienda dice di presentarlo ad INPS.

Ringrazio anticipatamente chi avrà la pazienza di leggermi e di rispondermi.


ciao, sono Marco Nicoletti, il presidente dell'Associazione cumulo e casse professionali...ho letto i tuoi quesiti...ribadisco il consiglio dato da Roberto di chiamare la D.ssa Sorbi (Enpam) persona di grande competenza e disponibilità. Se mi mandi un whatsapp sul 327.6140024 possiamo inserisrti nei gruppi w..a. dei medici e di associazione cumulo, dove potrai condividere i tuoi quesiti, ciao!
Ringraziano per il messaggio: EXUPERY

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

31/03/2019 21:53#61217 da EXUPERY
Risposta da EXUPERY al topic cumulo casse professionali
Scusa la mia ignoranza Roberto (Calacoticcio), ma

1)La mia azienda non poteva sapere che io intendo usare il cumulo contributivo (solo con il quale, secondo i miei calcoli dovrei maturare il diritto a fine settembre), come poteva mandare la lettera di cessazione?

2)Rispetto alla raccomandazione di non firmare nulla: ma per andare in pensione devo dimettermi e dare un preavviso di almeno 3 mesi….
Non capisco la frase della tua risposta in cui scrivi “se in Azienda ti chiedono di firmare non firmare mai nulla perchè sennò sarebbero dimissioni, ne va dei tempi di erogazione del TFS in un caso dopo un anno mentre se firmi dimissioni due anni”.

Potresti per favore chiarirmi le idee?
Grazie mille

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

31/03/2019 19:19#61215 da calacoticcio
Risposta da calacoticcio al topic cumulo casse professionali

EXUPERY ha scritto: Buongiorno a tutti.
Ho da poco scoperto questo forum molto interessante nonché molto rincuorante perché si nota una bella solidarietà. Sto orientandomi a chiedere la pensione in cumulo con la seguente situazione:

A.Inizio versamenti ENPAM dal 1985
B.al 23/07/1986: riscatto del corso legale di laurea + 1° specialità x complessivi anni 8, mesi 8 giorni 14.
C.Dal 24/07/1986 al 31/12/1987 periodi di servizio di guardia medica
D.Dal 01/01/1988 al 07/03/1988 ricongiunzione ex legge 29/1979 di servizio prestato presso ospedale privato di mesi 2 e giorni 7.
E.Dal 08/03/1988 al 26/12/1988 periodi di servizio di guardia medica
F.Dal 27/12/1988 in poi servizio presso 3 aziende sanitarie; in questo arco di tempo vi sono stati due periodi di aspettativa senza assegni per motivi di famiglia,
F1.Dal 16/12/1990 al 06/10/1991
F2.Dal 17/03/1996 al 16/04/1996

Quindi vi sono 4 periodi contributivi non coperti da INPS: C), E) ,F1) ed F2) per un totale di anni 3, mesi 1 e giorni 17.

Dai miei calcoli dovrei maturare il diritto (41 anni e 10 mesi – donna) con pensione in cumulo a fine settembre 2019 se sommo ad INPS tutti i periodi non coincidenti di ENPAM non coperti dal riscatto o da servizio.

Non avendo avuto una risposta certa dal servizio previdenza della mia Azienda, chiedo cortesemente a chi ha già affrontato questo iter se mi può chiarire i seguenti quesiti.

1)Sono cumulabili ad INPS solo i periodi lavorati con contribuzione ENPAM (ovvero C) ed E) o anche quelli non lavorati [ovvero F1) ed F2)]?
2)Se maturo il diritto a fine settembre 2019, essendoci i 3 mesi di finestra prima di percepire il primo assegno pensionistico, nel caso decida di non lavorarli, nella domanda di pensione conviene inserire data decorrenza 01 ottobre 2019 o 01 gennaio 2020 in maniera da includere gli ultimi 3 mesi di contributi ENPAM?
3)È indifferente presentare la domanda di pensione in cumulo ad INPS o ENPAM? L’ufficio previdenza della mia azienda dice di presentarlo ad INPS.

Ringrazio anticipatamente chi avrà la pazienza di leggermi e di rispondermi.


I) controlla il turo Estratto Conto Contributivo sul sito dell'ENPAM e/o sul sito INPS.
II)Contatta la dott.ssa Sorbi dell'ENPAM e esponi a Lei i tue domande.
Sicuramente 1/10/19 perchè è da lì che decorrono i tre mesi senza stipendio.
Il primo rateo(ipotetico)della tua pensione sarà dal 1/1/20.
Ipotetico perchè l'INPS è piuttosto lento e ti perdi sempre qualche mese(nel mio caso il ritardo è stato di 5 mesi).
Ti consiglio di lavorare in quei tre mesi(magari con qualche certificato di malattia...scorrettezza x scorrettezza).
Altro consiglio diffida dell'ufficio previdenziale della tua USL e rivolgiti ad un buon patronato(io mi sono rivolto all'ASCOM di Modena convenzionato ANAAO),munisciti di PEC e comincia ad essere importuna con l'INPS,senza timori.
Leggiti le nostre esperienze e ....se in Azienda ti chiedono di firmare non firmare mai nulla perchè sennò sarebbero dimissioni,ne va dei tempi di erogazione del TFS in un caso dopo un anno mentre se firmi dimissioni due anni.
Se hai raggiunto i limiti Fornero(41a10m) è l'Azienda che ti DEVE mandare la Lettera di Cessazione(entro sei mesi dalla cessazione).
Il mio consiglio:se sei sicura della data del 1/10 spedisci una mail all'ufficio previdenziale della tua USL dove fai presente che ai sensi della legge ti avrebbero già dovuto spedire la Lettera di Cessazione(1/4) e che con la stessa li metti in mora.
Ciao
Roberto
Ringraziano per il messaggio: EXUPERY

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

31/03/2019 16:36#61212 da EXUPERY
Risposta da EXUPERY al topic cumulo casse professionali
Buongiorno a tutti.
Ho da poco scoperto questo forum molto interessante nonché molto rincuorante perché si nota una bella solidarietà. Sto orientandomi a chiedere la pensione in cumulo con la seguente situazione:

A.Inizio versamenti ENPAM dal 1985
B.al 23/07/1986: riscatto del corso legale di laurea + 1° specialità x complessivi anni 8, mesi 8 giorni 14.
C.Dal 24/07/1986 al 31/12/1987 periodi di servizio di guardia medica
D.Dal 01/01/1988 al 07/03/1988 ricongiunzione ex legge 29/1979 di servizio prestato presso ospedale privato di mesi 2 e giorni 7.
E.Dal 08/03/1988 al 26/12/1988 periodi di servizio di guardia medica
F.Dal 27/12/1988 in poi servizio presso 3 aziende sanitarie; in questo arco di tempo vi sono stati due periodi di aspettativa senza assegni per motivi di famiglia,
F1.Dal 16/12/1990 al 06/10/1991
F2.Dal 17/03/1996 al 16/04/1996

Quindi vi sono 4 periodi contributivi non coperti da INPS: C), E) ,F1) ed F2) per un totale di anni 3, mesi 1 e giorni 17.

Dai miei calcoli dovrei maturare il diritto (41 anni e 10 mesi – donna) con pensione in cumulo a fine settembre 2019 se sommo ad INPS tutti i periodi non coincidenti di ENPAM non coperti dal riscatto o da servizio.

Non avendo avuto una risposta certa dal servizio previdenza della mia Azienda, chiedo cortesemente a chi ha già affrontato questo iter se mi può chiarire i seguenti quesiti.

1)Sono cumulabili ad INPS solo i periodi lavorati con contribuzione ENPAM (ovvero C) ed E) o anche quelli non lavorati [ovvero F1) ed F2)]?
2)Se maturo il diritto a fine settembre 2019, essendoci i 3 mesi di finestra prima di percepire il primo assegno pensionistico, nel caso decida di non lavorarli, nella domanda di pensione conviene inserire data decorrenza 01 ottobre 2019 o 01 gennaio 2020 in maniera da includere gli ultimi 3 mesi di contributi ENPAM?
3)È indifferente presentare la domanda di pensione in cumulo ad INPS o ENPAM? L’ufficio previdenza della mia azienda dice di presentarlo ad INPS.

Ringrazio anticipatamente chi avrà la pazienza di leggermi e di rispondermi.

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Moderatori: giorgionecochiseNicola54
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati