lavoratori precoci

Allora e come sostenevo io?? cioè il primo giorno del mese successivo raggiunti tutti i requisiti

Proteus ha scritto:

allora devono pagarti anche 11gg. di settembre 2017 , è cosi?

Spero proprio che non si fott... anche 11 gg.
Oppure possono anche fregarseli, a patto che li spendano tutti in medicine.
Lo saprò con certezza quando arriverà il primo pagamento (mi tocco gli attributi).

Proteus,
la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello in cui i requisiti vengono raggiunti, e soltanto su richiesta dell’interessato, dal primo giorno del mese successivo a quello nel quale è stata presentata la domanda Circolare inps 35/2012

Perfetto, hai colto il senso di quanto esposto.

Non ricordavo quale fosse la data del tuo pensionamento, ma se come riferisci è 01/05/2017,
la normativa parla chiaro, oltre tale data, l'eccedenza (2 Maggio/30 Giugno 2017) dovrebbe essere rimborsata d'ufficio.

Ragionamento che non fà una grinza,
Provo a fare il mio esempio pratico;

Ho maturato i 41 anni di contributi il 31 dicembre 2016,
La data di accesso al pensionamento è il 1 maggio 2017

Ho versato i contributi trimestrali relativi al 1 gennaio 17 al 31 marzo 17 a giugno 2017,
Ho versato i contributi trimestrali relativi al 1 aprile 17 al 30 giugno 17 a settembre 2017,
Totale 6 mesi di contribuzione dopo i 41 anni

Quindi riassumendo, se la tua interpretazione è corretta (come anch'io condivido) la mia pensione dovrebbe essere stata calcolata con i contributi fino al 30 aprile 2017 (utilizzando 4 dei 6 mesi versati)
e Inps a questo punto dovrebbe rimborsare i 2 mesi eccedenti (maggio e giugno 2017).

RESTA DA ACCERTARE SE I CONTEGGI DELLA PENSIONE SONO STATI CALCOLATI CON LA CONTRIBUZIONE FINO AL 30 APRILE 2017,
OPPURE DAL MATURAMENTO DEI 41 ANNI AL 31 DICEMBRE 2016


Nelle prossime settimane pongo la domanda ai dirigenti del patronato e a INPS, se ci sono sviluppi vi faccio sapere.

Side ha scritto: Border, attenzione a come interpretare la normativa in cui viene riportato:

nell’ipotesi che il prosecutore versi contributi volontari relativi a periodi che si collocano anteriormente alla data di accesso al pensionamento, detti contributi saranno utili al calcolo della pensione aumentandone l’importo e non potranno dare luogo a rimborso.

Se invece il soggetto autorizzato ai versamenti volontari versa contribuzione volontaria relativa a periodi che si collochino temporalmente oltre la decorrenza della pensione di cui l’interessato sia divenuto titolare, l’Istituto procederà d’ufficio al rimborso della contribuzione.

La mia "personale interpretazione" è che quei contributi credo tu li abbia già versati ben prima della data di decorrenza della pensione e quindi utili al "montante contributivo" ma non rimborsabili.

Border, attenzione a come interpretare la normativa in cui viene riportato:

nell’ipotesi che il prosecutore versi contributi volontari relativi a periodi che si collocano anteriormente alla data di accesso al pensionamento, detti contributi saranno utili al calcolo della pensione aumentandone l’importo e non potranno dare luogo a rimborso.

Se invece il soggetto autorizzato ai versamenti volontari versa contribuzione volontaria relativa a periodi che si collochino temporalmente oltre la decorrenza della pensione di cui l’interessato sia divenuto titolare, l’Istituto procederà d’ufficio al rimborso della contribuzione.

La mia "personale interpretazione" è che quei contributi credo tu li abbia già versati ben prima della data di decorrenza della pensione e quindi utili al "montante contributivo" ma non rimborsabili.

Importante sulle
modalità per ottenere il rimborso da Inps
dei contributi volontari versati in eccesso ai 41 anni calcolati per la pensione.

risposta interessante al quesito da parte di Nicola 54 nella discussione dedicata al link allegato

www.pensionioggi.it/forum/pensioni/7172-...in-eccedenza-precoci