Jobs Act, pronto il taglio degli adempimenti sui contratti

Giovedì, 04 Dicembre 2014
Il DDl delega sul Jobs Act consentirà al Governo di intervenire per sfoltire il numero degli adempimenti necessari per la gestione del rapporto di lavoro. In arrivo anche una stretta sulle dimissioni in bianco.

Kamsin Razionalizzazione e semplificazione, anche mediante l'abrogazione di norme, delle procedure e degli adempimenti legati alla costituzione e alla gestione rapporti di lavoro. Ma anche per rafforzare il fenomeno delle cd. dimissioni in bianco. Sono queste alcune delle novità contenute nella Delega sul Jobs Act approvata in via definitiva da Palazzo Madama.

L'obiettivo principale resta però quello di semplificare la gestione del rapporto di lavoro per il datore. Per farlo la delega chiede all'esecutivo di "ridurre drasticamente" il numero di atti amministrativi necessari per gestire il rapporto di lavoro di ogni lavoratore con la possibilità di procedere alla semplificazione delle disposizioni interessate da rilevanti contrasti interpretativi, giurisprudenziali o amministrativi e l'unificazione delle comunicazioni della Pa alle imprese.

Anche le Pa dovranno fare la loro parte. Viene infatti introdotto il divieto per le pubbliche amministrazioni di richiedere dati dei quali esse sono in possesso e il rafforzamento del sistema di trasmissione delle comunicazioni in via telematica e abolizione della tenuta di documenti cartacei. Piu' in generale, la delega chiede l'individuazione di modalità organizzative e gestionali che consentano di svolgere esclusivamente in via telematica tutti gli adempimenti di carattere amministrativo connessi con la costituzione, la gestione e la cessazione del rapporto di lavoro.

Lavoro Irregolare - Novità riguardano anche le sanzioni per il lavoro irregolare. La delega prevede, infatti, la revisione del regime delle sanzioni, tenendo conto dell'eventuale natura formale della violazione, in modo da favorire l'immediata eliminazione degli effetti della condotta illecita, nonché valorizzazione degli istituti di tipo premiale.

Dimissioni in Bianco - L'esecutivo dovrà, inoltre, prevedere "modalità semplificate per garantire data certa nonché l'autenticità della manifestazione di volontà della lavoratrice o del lavoratore in relazione alle dimissioni o alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, anche tenuto conto della necessità di assicurare la certezza della cessazione del rapporto nel caso di comportamento concludente in tal senso della lavoratrice o del lavoratore". L’obiettivo è limitare una pratica illegale spesso utilizzata ai danni delle lavoratrici per poterle allontanare senza pagare indennità nel caso restino incinta.

Libretto Formativo del Cittadino - Tra le altre novità c'è la revisione degli adempimenti in materia di libretto formativo del cittadino, in un'ottica di integrazione nell'ambito della dorsale informativa prevista dalla legge Fornero del 2012 e della banca dati delle politiche attive e passive del lavoro, anche con riferimento al sistema dell'apprendimento permanente.

guidariformalavoro

Zedde

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati