Nello specifico l'ente di previdenza procederà, per conto della Regione del Veneto, al pagamento di un importo individuale pari a 1.000 euro a favore dei lavoratori intermittenti iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, residenti nella Regione del Veneto, non beneficiari del trattamento di integrazione salariale e già beneficiari delle misure nazionali erogate dall’INPS sulla base dei requisiti di cui all’articolo 84, comma 8, lettera b), del decreto-legge n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77/2020. Si tratta cioè dei lavoratori iscritti al Fpls con: 1) almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro, oppure; 2) con almeno 30 contributi giornalieri versati nel 2019 da cui deriva un reddito non superiore a 50mila euro.
Questi soggetti hanno già ricevuto dall'Inps il pagamento dell'indennità onnicomprensiva di 600 euro per i mesi di aprile e maggio 2020 su base nazionale ma erano rimasti fuori dall'Accordo stipulato tra Regione Veneto ed Inps lo scorso 6 agosto 2020 per l'erogazione dei trattamenti integrativi stabilito dalla Regione a favore dei lavoratori dello spettacolo già beneficiari degli indennizzi covid-19 su base nazionale. Con l'Addendum al predetto Accordo stipulato il 17 dicembre 2020 l'Inps potrà ora erogare, per conto della Regione, un trattamento integrativo di 1.000 euro anche a favore dei lavoratori intermittenti iscritti al fondo dello spettacolo.
Documenti: Messaggio Inps 375/2021