Pensione anticipata, l'uscita si allontana nel tempo

Mercoledì, 28 Gennaio 2015

Ho 54 anni e ho lavorato per 34 anni con un contratto a tempo indeterminato. Purtroppo la mia azienda ha chiuso e mi pare di capire che dovrò attendere oltre 10 per la pensione di vecchiaia. Troppi. Dato che vado in disoccupazione (Aspi) per alcuni mesi volevo sapere se questo periodo è utile ai fini del perfezionamento della pensione anticipata e se - dopo questo periodo - posso chiedere i contributi volontari per raggiungere la pensione. Antonella da Pavia Kamsin E' proprio così. La lettrice potrà andare in pensione di vecchiaia al compimento dell'età pensionabile, tra molti anni, tenuto conto che attualmente tale età è di 66 anni e tre mesi (età da aumetare per effetto degli incrementi legati alla speranza di vita, 4 mesi già dal 2016). Possibile anche l'ingresso alla pensione anticipata, per la quale, la lettrice dovrà però raggiungere 41 anni e 6 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi dal 2016). La contribuzione figurativa da disoccupazione indennizzata e poi la prosecuzione volontaria della contribuzione aiuteranno l'interessata a raggiungere il requisito contributivo indicato.

Per quanto riguarda l'importo dei volontari questo viene determinato sulla base dell'utimo anno di retribuzione (facendo riferimento al Cud dell’ultima retribuzione da lavoro, costo pari al 33%). Si può trattare, quindi, di un onere rilevante il cui costo, però, può essere dedotto totalmente dal reddito complessivo ai fini dell'Irpef. Potrebbe essere utile valutare, in alternativa, una pensione integrativa, in attesa della pensione di vecchiaia.

seguifb

Zedde

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