Domanda Opzione Donna rifiutata dall'INPS a causa del passaggio al Contributivo

Anche perchè a gennaio scrivevano: "Riscatto agevolato laurea e opzione contributiva: nel caso dell’opzione donna è ininfluente"....
Evidentemente, come già è stato scritto in questa discussione, l'interpretazione dell'INPS è cambiata negli ultimi mesi. Mi domando se questo può essere contestato ed in quali sedi.

ho letto l'articolo e l'ho contestato...

Non so se e dove stia scritto, ma è un'interpretazione che ho trovato in rete (articolo del 27 agosto su Orizzonti Scuola). Ed in ogni caso non convince: se opzione per il contributivo ed opzione donna fossero incompatibili, dovrebbero esserlo indipendente dal fatto che siano esercitate contestualmente o successivamente. Ma il mio parere conta ben poco!


Sere post=74159 userid=40327Ti ringrazio per quanto hai precisato, Vianello65, ma vorrei sapere dove è scritto che l'opzione al contributivo preclude l'opzione donna? E dove è scritto che l'opzione donna è propria del sistema misto?

Ciao Nicola, scusami ma dove è scritto che l'opzione al contributivo preclude l'opzione donna? E l'opzione donna non
prevede un calcolo totalmente contributivo? Ho riletto la Circ.n6 INPS del 2020 e l'ho intesa nel modo opposto : ossia, al punto 4.2 viene data la possibilità ANCHE a chi chiede l'opzione donna di riscattare gli anni di laurea con le tariffe agevolate se chiedono il riscatto agevolato CONTESTUALMENTE alla pensione poichè l'opzione donna già prevede il calcolo contributivo (e dunque non è necessaria la "scelta" del contributivo) .
Non so se mi sono riuscita a spiegare bene.....
Grazie.

Ti ringrazio per quanto hai precisato, Vianello65, ma vorrei sapere dove è scritto che l'opzione al contributivo preclude l'opzione donna? E dove è scritto che l'opzione donna è propria del sistema misto? Ho riletto la Circ.n6  INPS del 2020 e l'ho intesa nel modo opposto : ossia, al punto 4.2 viene data la possibilità a chi chiede l'opzione donna di  riscattare gli anni di laurea con le tariffe agevolate se chiedono il riscatto agevolato CONTESTUALMENTE alla pensione poichè l'opzione donna già prevede il calcolo contributivo (mentre per la stessa Circolare la "norma" sarebbe chiedere il riscatto agevolato DOPO la scelta del contributivo) .
Non so se mi sono riuscita a spiegare bene.....
Grazie.

LEGGE 23 agosto 2004, n. 243 9. In via sperimentale, fino al 31 dicembre 2015, e' confermata la
possibilita' di conseguire il diritto all'accesso al trattamento
pensionistico di anzianita', in presenza di un'anzianita'
contributiva pari o superiore a trentacinque anni e di un'eta' pari o
superiore a 57 anni per le lavoratrici dipendenti e a 58 anni per le
lavoratrici autonome, nei confronti delle lavoratrici che optano per
una liquidazione del trattamento medesimo secondo le regole di
calcolo del sistema contributivo previste dal decreto legislativo 30
aprile 1997, n. 180. (che è quello da noi SCELTO IRREVOCABILMENTE).

Ho rimosso quanto scritto in precedenza in quanto, da successivi approfondimenti, sembrerebbe che sia specificamente l'opzione per il contributivo, e non l'esercizio del riscatto agevolato, a precludere l'esercizio dell'opzione donna, in quanto quest'ultima sarebbe prestazione propria del sistema misto e preclusa a chi non può vantare contribuzione precedente al 31-12-1995.
Se anche tale interpretazione fosse corretta, perchè emerge solo ora e perché non ne è stata data adeguata pubblicità nella circolare 6/2020 e nella modulistica da utilizzare per le opzioni, che lasciava ritenere che il riscatto richiesto "contestualmente" fosse, nel caso dell'opzione donna, una modalità aggiuntiva e non esclusiva?