APE SOCIAL Lettera Inps

precocissimo
caro Alessandro potresti se e' possibile mostrare copia risposta POLETTI e caso mai
spiegarmi come si fa a scrivere al ministro che magari provo anch'io a interpellarlo
saluti

su 66000 ha risposto ad Alessandro, mi avvalgo del beneficio del dubbio , visto che un problema abbastanza diffuso poteva il s.re Poletti fare una comunicazione ai media

Vi invito ad aprire il link e leggere il post pubblicato su apesocial.it scritto da Marale51

Sembrerebbe che abbia ricevuto risposta direttamente da Poletti circa i tempi necessari per i pagamenti Ape.

Ovviamente da prendere con il beneficio del dubbio.

www.apesocial.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=39&start=10

sono una docente di scuola dell'infanzia ho presentato domanda per ape social entro il termine del 15 luglio ho ricevuto dall'INPS,2 lettere nella casseta postale del sito - poi per posta , altre 2 lettere uguali ed identiche nella stesura e nel contenuto, non raccomandate, dove si legge che l'esito è positivo e che per l' INPS sono in pensione dal 1° di settembre 2017 essendovi la copertura finanziaria all'istanza presentata, ma io sono ancora in servizio a scuola, chi mi deve licenziare d'ufficio?
Si legge in qualche sito che il MIUR dovrebbe dare indicazioni per poter risolvere la situazione prima della fine dell'anno scolastico,ma intanto non vi sono movimenti amministrativi che vanno nella giusta direzione.
Chiedo se c'è qualche esperto e/o collega che si trova nella medesima situazione che mi possa dare consigli o suggerimento a riguardo
Grazie anticipatamente
Angela

Side scrive:

Almeno tu sei già in attesa dello sbocco fondi per avere l'accredito.....
io ancora sto aspettando questa cavolo di lettera !

Inverosimile io ho ricevuto oggi una seconda lettera ,questa volta per raccomandata identica, uguale nei contenuti come la prima ,per il riconoscimento delle condizioni di accesso Ape social,

La domanda vera e propria ancora in elaborazione.

Mahh.................................

Ricoc, anche se non fossi logorroico, questi qua ti ci fanno diventare a forza di ripetergli che stanno sbagliando almeno nel 70% dei casi in cui ti rivolgi a loro per la corretta definizione di ogni singola posizione. Sono comprensibilmente d'accordo sul fatto che ciascuno di noi abbia un percorso lavorativo particolare, ma se ti do la corretta documentazione e dico "precoci" non puoi partire di botto col piede sbagliato aggirandoti a caso nei meandri del sito Inps, siete professionisti, e come detto qua ci sta in gioco la vita delle persone...e che cavolo !!! La riprova di quello che sto affermando, è data dal numero incredibile delle istanze respinte (circa 40.000 su 66.000) ecco che quella percentuale che sopra ho riportato, è paradossalmente corretta ! Un saluto a tutti.