× Hai delle domande o vuoi discutere con altri membri del forum tematiche legate alla previdenza? In questo forum parliamo di tutto quello che riguarda le pensioni dai lavoratori esodati alla pensione anticipata. Buona navigazione!

lavoro all'estero ( 2 ) - possibilità di domanda per quota 100

06/02/2019 19:30#59233 da Milanese
Oltretutto la quota cento e' una pensione di anzianita'/anticipata e come tale prevede la contribuzione estera. Nella circolare INPS si fa esclusione solo x le casse professionali.
Ringraziano per il messaggio: emilio53

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

06/02/2019 19:21#59232 da Milanese
Salve Emilio 53, l'interpretazione personale e' comprensibile ma il regolamento europeo, che al contrario fa giurisprudenza, contempla pure il lavoro autonomo soggetto a esportabilita'. Inoltre nel decreto e nella circolare INPS non si fa riferimento alcuno e specifico nell'escludere la contribuzione estera. Io ho gia' passato i miei dati al CAF cisl del mio paese, comprensivi di due anni all'estero e non mi hanno fatto obiezione. In caso contrario si che si puo fare ricorso o denuncia in caso di respingimento della domanda, e chissa' quanti saremo.

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

06/02/2019 17:44#59227 da emilio53
Buongiorno, rinnovo l’argomento sul “ lavoro all’estero “ perché non riesco a collegarmi al precedente post con lo stesso soggetto ( mi spiace e mi scuso ) aggiungendo qualche domanda.
Riguardo alla possibilità o meno che vengano riconosciuti gli anni di lavoro all’estero per raggiungere la quota dei 38 anni per quota 100:
Nicola54, in estrema sintesi ha risposto negativamente perché “ i periodi versati all'estero non sono gestiti dall'INPS “ ( precisando comunque che si tratta di una opinione personale da verificare presso le sedi competenti )
Milanese, Pasquino, Side in vario modo hanno commentato citando con dovizia normative europee, circolari ecc che indicano la validità degli anni di lavoro all’estero.
In conclusione non ci sono certezze o evidenze tali da eliminare dubbi anche se ( purtroppo per me ) l’interpretazione di Nicola54 ha un senso.
Le mie domande diventano quindi
- Chi esattamente può fornire un parere ufficiale e non quello di un singolo addetto pur qualificato, o CAF o altro ?
- In tale situazione di incertezza, sarebbe comunque possibile fare la domanda di pensione per quota 100 ?
- In caso di non accettazione della domanda che succede? esistono possibilità di un ricorso ( ammesso che ci siano gli elementi ) ?
( P.S. la mia situazione personale è: 34.5 anni di lavoro in Italia e gli ultimi 5.5 anni in Svizzera, ho 65anni ( 8/1953 ). Sarei a quota 104/105. Altrimenti pensione di vecchiaia a 67 anni fine 2020/2021 )
Grazie a tutti per l’attenzione

Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Moderatori: giorgionecochiseNicola54
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati