Artigiani, Sale lo sconto Inail per le imprese sicure

Martedì, 28 Ottobre 2025
L'incentivo spetta alle aziende in regola con le norme sulla sicurezza del lavoro nel biennio 2023/2024, che ne abbiano fatto richiesta in sede di dichiarazione delle retribuzioni 2024 entro lo scorso 28 febbraio.

Sale lo sconto dei premi dovuti all’Inail dalle imprese artigiane in regola con le norme sulla sicurezza del lavoro nel biennio 2023/2024. Dal 4,81% previsto per l’anno 2024, infatti, la misura della riduzione passa al 5,07% applicabile all’importo dei premi dovuti per l’anno 2025. Lo stabilisce il decreto del 22 settembre 2025, firmato dal ministro del lavoro e dal ministro dell’economia, pubblicato sul sito internet del ministero del lavoro, alla sezione pubblicità legale, numero di repertorio n. 169/2025. L’agevolazione valeva il 4,99% nel 2023 e il 5,68% nel 2022

Lo sconto introdotto dal 1° gennaio 2008 dall'art. 1, comma 781, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Legge finanziaria 2007) è destinata alle aziende artigiane che non abbiano avuto infortuni nel biennio precedente a quello di fruizione del beneficio (per l'anno 2025 il biennio di riferimento è il 2023/2024) e che siano in regola con le norme in materia di sicurezza dettate dal dlgs 626/1994 e dal dlgs 81/2008. Ai fini dell'applicazione della riduzione, sono considerati gli infortuni denunciati (sia a seguito di certificato medico che a seguito di denuncia del datore di lavoro) nel biennio di riferimento senza tener conto degli infortuni in franchigia e in itinere. La riduzione si applica sia ai premi della polizza artigiani (premio speciale unitario), sia ai premi della polizza dipendenti (premi ordinari).

La misura dello sconto viene fissata ogni anno mediante decreto sulla base di una proposta dell'Inail. Per l’anno 2025 l’Inail ha calcolato lo sconto in misura pari al 5,07% con la delibera del consiglio di amministrazione n. 127 del 27 giugno 2025. Il decreto del 22 settembre 2025 approva la delibera dell’Inail. Per gli anni 2008, 2009 e 2010, tenuto conto del carattere strutturale della riduzione e preso atto del mancato avvio dei piani pluriennali di prevenzione, d’intesa con i Ministeri vigilanti si è deciso di applicare la riduzione d’ufficio. Dal 2011, invece, lo sconto è subordinato alla presentazione di una apposita istanza in sede di autoliquidazione delle retribuzioni che le aziende sono tenute a presentare ad inizio anno. La richiesta va fatta, in particolare, selezionando «SI» nel campo «certifico d'essere in possesso dei requisiti ex lege 296/2006, art. 1, commi 780 e 781» del servizio «Alpi online»

Lo sconto ora fissato dall'Inail in misura pari al 5,07% spetta alle aziende ne hanno fatto richiesta in sede di dichiarazione delle retribuzioni dell'anno 2024 entro il 28 febbraio scorso. La fruizione ci sarà, invece, in sede di pagamento della rata di premio a conguaglio per l'anno 2025 (rata a saldo), entro il prossimo 16 febbraio 2026.

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