Da oggi è possibile fare domanda per il Bonus nuovi nati, il contributo una tantum di 1.000 euro destinato ai nuclei familiari con figli nati, adottati o in affido preadottivo dal 1° gennaio 2025, con l’obiettivo di sostenere le spese familiari. Lo rende noto lo stesso Inps nel messaggio n. 1303/2025 in cui spiega che è stata rilasciata la procedura online per l’inoltro delle richieste da presentare in via alternativa da uno dei genitori del bambino.

Come presentare la domanda

La domanda si presenta telematicamente tramite il sito dell’Istituto, utilizzando la propria identità digitale, SPID di Livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS, nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile attraverso il seguente percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”; una volta autenticati è sufficiente selezionare la prestazione “Bonus nuovi nati”. La domanda può essere presentata anche tramite il Contact Center Multicanale o gli Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

Si rammenta che per le nascite e adozioni verificatesi fino al 17 aprile, le domande dovranno essere inoltrate entro 60 giorni, quindi entro il 16 giugno 2025. Negli altri casi, entro 60 giorni dalla nascita o dall’adozione a pena di decadenza.

I requisiti

L’Inps ha illustrato la misura con Circolare n. 76/2025. In tale sede è stato precisato che spetta in presenza dei seguenti requisiti:

• cittadinanza: possono richiedere il bonus i cittadini italiani, quelli di Stati membri dell'UE, nonché cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo, titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi, residenti in Italia.
• residenza: il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento dell’evento (nascita, adozione o affidamento preadottivo) e al momento della domanda;
• Isee minorenni non superiore a 40.000 euro annui;
• L’evento (nascita, adozione o affido preadottivo) deve essersi verificato dal 1° gennaio 2025 in poi.

Il bonus nuovi nati non concorre alla formazione del reddito imponibile ed è finanziato con 330 milioni di euro per il 2025, aumentati a 360 milioni di euro annui dal 2026.