Alle ore 14.00 del 10 settembre l’Inps consegnerà ai Comuni le liste degli aventi diritto alla «Carta dedicata a te» del valore una tantum di 500€. Da quel momento i Comuni avranno 30 giorni per le verifiche di competenza (residenza e incompatibilità con altre misure), cioè sino alle ore 14.00 del 9 Ottobre 2025. Al termine, l'Inps trasmetterà le liste definitive a Poste Italiane, che provvederà alla consegna delle carte. Lo rende noto lo stesso Istituto di previdenza con il messaggio n. 2623/2025 in cui ricorda che sono previste complessivamente 1.157.179 carte da consegnare presso gli uffici postali abilitati alle famiglie che rispettano tutti i requisiti necessari.
A tal fine l’Inps spiega che avrà cura di dare massima priorità alle richieste di abilitazione presentate dai Comuni per l’accesso all’applicativo web, fornendo il supporto tecnico necessario per consentire agli operatori comunali il completamento delle attività nei tempi previsti.
L’identikit del Beneficio
Il contributo è pari a 500 euro per nucleo familiare, erogato tramite carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, messa a disposizione da Poste Italiane S.p.A. attraverso Postepay, ed è destinato all'acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Per fruire della misura non è richiesta alcuna domanda da parte dei cittadini. I beneficiari saranno individuati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia e in possesso di un Isee in corso di validità non superiore a 15.000 euro. Restano esclusi i nuclei che percepiscono altre misure di inclusione o sostegno al reddito (assegno di inclusione, reddito di cittadinanza, carta acquisti) di carattere nazionale, regionale o comunale, nonchè prestazioni di disoccupazione o integrazione salariale.
Possono essere acquistati solo beni di prima necessità: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; tonno e carne in scatola; latte e suoi derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria; pizza e prodotti da forno surgelati; paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali; ortaggi freschi, lavorati, e surgelati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè, camomilla; prodotti DOP e IGP.
Il primo utilizzo dovrà avvenire entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio. Le somme caricate dovranno essere interamente spese entro il 28 febbraio 2026. I beneficiari riceveranno una comunicazione dal Comune con l’invito a ritirare la Carta presso gli Uffici Postali. Chi ha già fruito del beneficio lo scorso anno potrà continuare ad utilizzare la precedente Carta salvo smarrimento. I Comuni pubblicheranno sul proprio sito internet l'elenco dei beneficiari della carta riferito al territorio di competenza.













