Cassa Covid, Ok al recupero dello sgravio anche per gli iscritti alle gestioni pubbliche

Bernardo Diaz Giovedì, 07 Gennaio 2021
Le istruzioni in un documento dell'Inps. I chiarimenti riguardano le aziende private con lavoratori iscritti alle gestioni pubbliche (Cpdel e Ctps) che non hanno fatto ricorso alle integrazioni salariali Covid da agosto a dicembre 2020.
Diffuse dall'Inps le indicazioni per la fruizione dello sgravio contributivo alternativo alla cassa covid a favore delle aziende private con lavoratori iscritti alla Gestione pubblica. La misura, come noto, fa parte del pacchetto di incentivi alle imprese per contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid-19 ed è stata introdotta con l'articolo 3 del dl n. 104/2020 convertito con legge n. 126/2020 (c.d. decreto "Agosto") a favore dei datori di lavoro del settore privato per un periodo massimo di 4 mesi in alternativa al ricorso alla cassa covid-19. All'esonero hanno diritto tutti i datori di lavoro, esclusi gli agricoli, anche se non imprenditori (gli studi professionali), se a maggio e giugno hanno fruito di Cig Covid, per le sole posizioni aziendali (matricole Inps) destinatarie di tale Cig. Le istruzioni sono contenute nel messaggio n. 30/2021 ad integrazione delle indicazioni già fornite con il messaggio n. 4781/2020.

L'importo dell'esonero è pari alla contribuzione a carico del datore di lavoro non versata per il doppio delle ore di fruizione dell'integrazione salariale con causale covid-19 già fruite nei mesi di maggio e/o giugno 2020, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL: la retribuzione globale da utilizzare come base di calcolo per la misura dell’esonero deve essere maggiorata dei ratei di mensilità aggiuntive. Lo sgravio può essere fruito in massimo quattro mesi, tenendo conto che, in ogni mese, la quota fruita non può superare l'importo dei contributi dovuti dal datore di lavoro per lo stesso mese. Per quanto riguarda le aziende del settore privato con lavoratori iscritti alle gestioni pubbliche (si tratta degli enti pubblici economici, degli IACP, enti privatizzati in società di capitali, aziende speciali, consorzi di bonifica o industriali, enti morali ed ecclesiastici) l'Inps spiega che l'esonero può essere fruito dal mese di competenza di settembre al mese di competenza di dicembre 2020 per un massimo di 4 mesi. Se c'è capienza, l'esonero può essere fruito per intero sulla denuncia relativa anche a una sola mensilità. Per la fruizione dell'esonero è necessario esporre nel flusso Uniemens, sezione ListaPosPA, i lavoratori per i quali spetta l’esonero, valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento <Imponibile> e l’elemento <Contributo> della Gestione pensionistica, indicando in quest’ultimo la contribuzione piena calcolata sull’imponibile pensionistico del mese.

I datori di lavoro che hanno sospeso o cessato l’attività, per recuperare lo sgravio spettante, dovranno utilizzare l’elemento “V1 Causale 5” relativo all’ultimo periodo denunciato.

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Documenti: Messaggio Inps 30/2021

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