Le Commissioni Lavoro di Camera e Senato riaprono i battenti. Dopo oltre sei mesi di sostanziale inattività a causa dello scioglimento del Parlamento e della formazione del Governo tra M5S e Lega la nuova maggioranza ha nominato la scorsa settimana il leghista Andrea Giaccone Presidente dell'XI Commissione Lavoro di Montecitorio al posto dell'ex Ministro del Lavoro, Cesare Damiano; al Senato prende invece il posto di Maurizio Sacconi la pentastellata Nunzia Catalfo. La vicepresidenza della Commissione Lavoro della Camera è stata assegnata a Davide Tripiedi del M5S e Renata Polverini di FI, mentre al Senato l'ha spuntata il leghista William De Vecchi e l’esponente del PD Annamaria Parente. 

Le Commissioni saranno chiamate a svolgere un ruolo delicato nella nuova legislatura. Passeranno per questi uffici, infatti, i provvedimenti sulla cd. quota 100 e sulla quota 41, la proroga dell'opzione donna annunciati più volte dal Governo, ma anche quelli relativi al taglio delle pensioni d'oro, il reddito di cittadinanza, la revisione dei contratti a termine e degli ammortizzatori sociali. Punti salienti del contratto di Governo giallo-verde. Lo sblocco delle Commissioni consentirà anche la presentazione delle interrogazioni parlamentari al Governo da parte di esponenti di maggioranza e di opposizione. Già la settimana prossima dovrebbe essere fissato un calendario con i primi appuntamenti segno dell'avvio dei lavori della nuova legislatura. 

Segui su Facebook tutte le novità su pensioni e lavoro. Partecipa alle conversazioni. Siamo oltre cinquantamila