Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Nicola54 ha scritto: Antonio,
dai dati che lei ha inviato è impossibile che non possa essere salvaguardato con decorrenza pensionistica trascorsi 15 o 21 mesi dal perfezionamento dei requisito di 40 anni di contributi, quindi nell'anno 2018.
Deve precisare se:
1)nel corso dell'anno 2011, è stato posto in congedo ai sensi dell'articolo 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151 del 2001 (congedo, continuativo o frazionato, non superiore a due anni) per assistere sua figlia;
2)se ha presentato istanza di accesso al beneficio alla sua direzione territoriale del lavoro competente per territorio, entro il 2 marzo 2017;
3)se ha mai ottenuto risposta dalla DTL;
4)se ha almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni;
5)se ha usufruito anche di permessi ex lege 104/1992.
I dati di cui ai punti 4) e 5) mi servono per verificare se può accedere a pensione con 41 anni di contributi.
Per quanto riguarda la domanda di cui al punto 3) di solito la DTL risponde sempre dopo qualche mese in modo positivo o negativo.
Può richiedere il suo codice PIN on line con il suo computer da casa o, se non riesce, recandosi direttamente alla sua sede INPS di zona con copia del suo documento d'identità e codice fiscale. Certamente le sarà molto utile.
Cordialità.

Grazie Nicola,
1) si
2) si
3) no ( l'anno precedente mi arrivò con esito positivo)
4) no
5) si
Non ho potuto rispondere subito x problemi di connessione , Buon Anno a tutti !!!
Ho comunque deciso di ritornare,previo appuntamento, all'INPS di competenza (Roma montesacro) .
Volevo specificare una cosa , ho fatto una richiesta ricongiunzione a gennaio '17 cioè prima della richiesta della salvaguardia e solo a fine ottobre mi è stato riconosciuto questo servizio, in sintesi ho aggiunto 6 mesi dal 1.1.77 al 22.6.77 a questo in corso che è dal 23.6.77 ad oggi nella scuola, spero di essermi spiegato . Allego pagina INPS del mio fascicolo previdenziale. Grazie di cuore per le risposte .

buona sera

si è la risposta che mi ha dato l'IMPS
ma mi sembrava di aver letto , da qualche parte, che era sufficiente un accordo azienda INPS per la cassa integrazione prima del 31-12-2011 anche se io non ne avevo usufruito

grazie comunque per l'interessamento

saluti

Roberto,
la risposta riguardo alla sua possibilità di rientrare alla ottava salvaguardia si ritiene certamente negativa.
Ai sensi del comma 214 a dell'art. 1 della legge n. 232/2016 la tutela è possibile se, e soltanto se, il richiedente possegga almeno uno dei due seguenti requisiti, fatti salvi i restanti:
accordo di mobilità stipulato entro il 31 dicembre 2011;
azienda cessata o in procedura concorsuale, con data di attivazione sempre anteriore a quella del licenziamento.
All'INPS o al patronato non le avevano detto questo?

Danilo58, nel caso in cui l'irreperibilità del funzionario romano di cui lei parlava dovesse continuare, ...un'idea alternativa potrebbe essere questa: attraverso il call center INPS (tel. 803164) prenda un appuntamento con lo "sportello amico" della sua sede locale INPS al fine di chiarire la sua posizione e di ottenere la revisione d'ufficio della pratica. Al proposito, e se dovesse servire, provo a darle alcuni suggerimenti.
Per evitare di perdersi nei meandri del "centralone" INPS operi in questo modo: dopo aver selezionato il numero del Call Center ed aver ascoltato il messaggio iniziale di benvenuto selezioni la lingua italiana premendo il tasto 1 e resti in ascolto del messaggio sulla privacy e della successiva richiesta di selezione della tipologia di servizio, selezioni i "servizi INPS" premendo il tasto 2 sul telefono, resti in ascolto del messaggio registrato fino al momento in cui udrà le parole: "al fine di metterla in contatto ecc. ... ecc. ... esprima brevemente il motivo della sua chiamata ..."; a questo punto pronunci la parola "Esodato" e verrà inoltrato automaticamente ad un operatore in grado di rispondere per la problematica specifica (o almeno così dovrebbe essere ...)!!
Quando l'operatore risponde specifichi chiaramente di essere un Esodato che ha già avuto definita la sua posizione, ma che ha la necessità di prendere un appuntamento con lo "sportello amico" della sua sede INPS per chiarire, con il funzionario responsabile dell'esame della sua pratica, la sua posizione in relazione alla decorrenza che le è stata comunicata in quanto, documenti alla mano, la data di pensionamento calcolata non è quella di "miglior favore" per lei (eventualmente spieghi la cosa nel dettaglio facendo riferimento alla sua posizione di "mobilitato" che lei è nelle condizioni normative/legali di raggiungere il "requisito previdenziale" anche con i 40 anni di contribuzione attraverso la c.v. entro i 36 mesi dal termine della mobilità ... oltre che con le "vecchie quote" che sono state erroneamente considerate dalla procedura). Si mostri determinato nel chiedere l'appuntamento con lo "sportello amico" della sua sede INPS: in fase di definizione dell'appuntamento l'operatore DEVE scrivere la motivazione per cui esso viene dato: è importante che sia chiaramente descritto che, considerate le norme di salvaguardia e dati alla mano, a lei non torna la data di "decorrenza" che le è stata comunicata in quanto non risulta essere quella di "miglior favore" per lei. Faccia pure riferimento al fatto che la definizione non corretta della sua data di decorrenza è dovuta quasi certamente all'errore (ora corretto) inizialmente presente nella procedura di esame delle posizioni dei soggetti richiedenti la salvaguardia, stante il fatto che la sua posizione è stata definita prima che quell'errore fosse corretto.
Come sempre .... spero di essere stato chiaro ..... !!
Saluti

x adrobe

grazie per la Tua testimonianza.
Certamente sto cercando e continuerò ad insistere affinché mi venga riconosciuta la giusta decorrenza. Purtroppo, come sappiamo, spesso ci si imbatte contro dei muri.... ma non ho intezione alcuna di mollare e spero, prima o poi, di trovare il funzionario coscienzioso che mi sistemerà la situazione.

Danilo58 ha scritto: Buonasera Sig. Angelo Moiraghi e grazie per il rapido riscontro.
Ho già provato a ricontattare il funzionario INPS (e riproverò) ma, considerato il periodo, senza esito.
La mia pratica era stata definita il 3 maggio u.s. e certamente allora l'errore in questione nella procedura non era stato ancora corretto.
Lei è stato, come sempre, chiarissimo ed auspico di riuscire a farmi comprendere anche dal funzionario INPS.
Se ci saranno sviluppi non esiterò a renderli noti sul forum soprattutto a beneficio di eventuali altre persone nella mia situazione.
Grazie ancora per tutto quanto avete fatto, state facendo e certamente farete ancora per noi esodati.
Buon anno.

Come ti ha detto l'ottimo Angelo, anche nel mio caso la procedura informatica aveva preso in considerazione il solo sistema di accesso alla salvaguardia tramite quote e non quello da quarantista, addirittura escludendomi ingiustamente dall'ottava salvaguardia. Per fortuna andando in INPS li spinsi - contro la loro volontà - a fare un riesame interno che mi ha poi dato il si diritto se rientra tra gli ammessi. Ti consiglio quindi di procedere al più presto e con la necessaria insistenza come feci io, prima che ti venga recapitata la lettera di certificazione.