cumulo casse professionali

Donren...sono basito nel leggere questo tuo messaggio, è scandaloso. Credo la cosa più utile da fare sia rivolgerti subito ad un legale. Come associazione abbiamo sottoscritto convenzione con uno studio a tariffe davvero molto convenienti. Se vuoi i contatti scrivimi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Ciao

sono in pensione dal 01/02/2018 (67 anni ed 1 mese) tramite INCA ho presentato in data 04/12/2018 domanda ad INPS Roma Flaminio di pensione di vecchiaia in cumulo dei periodi assicurativi Roma Capitale (15 anni 10 mesi ultimo Ente) più INARCASSA (20 anni). Sono passati 14 mesi ma tutto ferno, nessuna trasmisssione ad INARCASSA da parte dell'INPS della documentazione. In questi mesi mi sono recato alla sede INPS di cui sopra senza avere alcuna risposta, chiarimento nulla di nulla. Rimandato indietro dicendo che avrebbero telefonato di inviare richieste via email. Nessuna telefonata né risposta ad email anche PEC. Non so mai con chi ho parlato perché agli sportelli di sede INPS hanno il cartellino girato. Un muro di gomma di fronte al quale non so più cosa fare.

confermo punto per punto quanto scritto da Abda

Abdalonimus ha scritto:

eugenionurra ha scritto: Per tutti i medici iscritti

Chiaritemi cortesemente 4 dubbi:

1.chi ha in passato ricongiunto L45/90 spezzoni di servizio da guardie mediche verso sistema inps (ex cps, ex inpdap) ovvero servizio di guardia medica ricongiunto a fascicolo inps dirigente medico , può adesso usufruire del cumulo?

2. se ci si pensiona con il cumulo ci si deve cancellare dall'enpam e quindi non si può più lavorare come medico libero professionista o quant'altro?

3. contributi derivanti da spezzoni di servizio da guardie mediche già coperti in passato da riscatto specializzazione coincidente con gli stessi che fine fanno? va richiesta la restituzione o comunque concorreranno a incrementare il montante contributivo pur se relativi a periodi già coperti da riscatto?

4.Quanto ci si rimette approssimativamente a usare il cumulo invece che tenere i due montanti contributivi separati e quindi due diverse pensioni enpam e inps separate? ovviamente ritardando la quiescenza nel secondo caso

Mi rendo conto della complessità dei quesiti e ringrazio Quanti vorranno aiutarmi

1): Si. Con la ricongiunzione 45/90 i tuoi contributi sono semplicemente passati da ENPAM Quota B a Inpdap (INPS).

2): No. Puoi continuare a lavorare (e quindi a contribuire ad ENPAM che ogni tot anni aggiornerà la sua parte della pensione che nel frattempo starai ricevendo).

3): Non va richiesta la restituzione. La parte coincidente entrerà comunque nel conto della pensione che ENPAM ti riconoscerà

4): non ci si rimette nulla. Chiaramente se tu non usufruissi del cumulo e quindi rimanessi al lavoro protraendo così la tua contribuzione previdenziale, guadagneresti una pensione più sostanziosa, anche perché i coefficienti (sia INPS che ENPAM) diventano via via (leggermente) più favorevoli con l'aumentare degli anni contributivi... una specie di premio / incentivo a rimanere.

Ciao.

Sei un LUMINARE
Grazie !

eugenionurra ha scritto: Per tutti i medici iscritti

Chiaritemi cortesemente 4 dubbi:

1.chi ha in passato ricongiunto L45/90 spezzoni di servizio da guardie mediche verso sistema inps (ex cps, ex inpdap) ovvero servizio di guardia medica ricongiunto a fascicolo inps dirigente medico , può adesso usufruire del cumulo?

2. se ci si pensiona con il cumulo ci si deve cancellare dall'enpam e quindi non si può più lavorare come medico libero professionista o quant'altro?

3. contributi derivanti da spezzoni di servizio da guardie mediche già coperti in passato da riscatto specializzazione coincidente con gli stessi che fine fanno? va richiesta la restituzione o comunque concorreranno a incrementare il montante contributivo pur se relativi a periodi già coperti da riscatto?

4.Quanto ci si rimette approssimativamente a usare il cumulo invece che tenere i due montanti contributivi separati e quindi due diverse pensioni enpam e inps separate? ovviamente ritardando la quiescenza nel secondo caso

Mi rendo conto della complessità dei quesiti e ringrazio Quanti vorranno aiutarmi

1): Si. Con la ricongiunzione 45/90 i tuoi contributi sono semplicemente passati da ENPAM Quota B a Inpdap (INPS).

2): No. Puoi continuare a lavorare (e quindi a contribuire ad ENPAM che ogni tot anni aggiornerà la sua parte della pensione che nel frattempo starai ricevendo).

3): Non va richiesta la restituzione. La parte coincidente entrerà comunque nel conto della pensione che ENPAM ti riconoscerà

4): non ci si rimette nulla. Chiaramente se tu non usufruissi del cumulo e quindi rimanessi al lavoro protraendo così la tua contribuzione previdenziale, guadagneresti una pensione più sostanziosa, anche perché i coefficienti (sia INPS che ENPAM) diventano via via (leggermente) più favorevoli con l'aumentare degli anni contributivi... una specie di premio / incentivo a rimanere.

Ciao.

Per tutti i medici iscritti

Chiaritemi cortesemente 4 dubbi:

1.chi ha in passato ricongiunto L45/90 spezzoni di servizio da guardie mediche verso sistema inps (ex cps, ex inpdap) ovvero servizio di guardia medica ricongiunto a fascicolo inps dirigente medico , può adesso usufruire del cumulo?

2. se ci si pensiona con il cumulo ci si deve cancellare dall'enpam e quindi non si può più lavorare come medico libero professionista o quant'altro?

3. contributi derivanti da spezzoni di servizio da guardie mediche già coperti in passato da riscatto specializzazione coincidente con gli stessi che fine fanno? va richiesta la restituzione o comunque concorreranno a incrementare il montante contributivo pur se relativi a periodi già coperti da riscatto?

4.Quanto ci si rimette approssimativamente a usare il cumulo invece che tenere i due montanti contributivi separati e quindi due diverse pensioni enpam e inps separate? ovviamente ritardando la quiescenza nel secondo caso

Mi rendo conto della complessità dei quesiti e ringrazio Quanti vorranno aiutarmi