ape social

Nicola54 ha scritto: Umberto,
quando il lavoratore cessa l’attività lavorativa in seguito alla scadenza naturale di un contratto a termine, non rientra tra i beneficiari dell’APE Social, neanche se il reddito è inferiore a 8.000 euro.
La risoluzione di un contratto a tempo determinato alla scadenza pattuita dello stesso, preclude la possibilità di accesso al beneficio perché il lavoratore non si trova in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, così come previsto dal comma 179a dell'art. 1 della legge n. 232/2016.
Ma nel caso in cui il lavoratore con contratto a termine, sia licenziato prima della naturale scadenza del contratto, può,accedere all’APE sociale
(cfr. frequently ask question(FAQ) n. 19 INPS).
Ma per accedere, come in un circolo vizioso,deve aver diritto ad una nuova disoccupazione, usufruirne integralmente e lasciar trascorrere tre mesi.
Per il diritto del nuovo periodo di disoccupazione occorre scomputare quelle settimane in cui ha percepito la disoccupazione per un calcolo che,almeno a leggere la Circolare INPS n. 94 del 12 maggio 2015 par. 2.5, metterebbe in crisi anche uno scienziato.

La invito comunque ancora una volta a verificare presso la sede INPS competente la correttezza della ia risposta.

Ma questo è importantissimo!!!
Vuol dire che se uno è stato licenziato e ha terminato la corrispondente NASPI, NON CI DEVE PROPRIO PENSARE a cercare un altro lavoro! Deve rimanere disoccupato e senza sussidi, altrimenti perde l'APE... perchè ci sono voluti 71 post per capirlo?

E poi... se uno ha tutti i requisiti giusti e presenta la domanda come per esempio hanno fatto in molti a giugno scorso e mentre l'inps decide del suo destino, che sarà certamente per un parere positivo per l'accesso all'APE, oppure anche dopo la concessione dell'APE, costui si reimpiega... perde l'APE che gli hanno appena concesso?
A leggere quello che scrivevi alcuni post fa, se i redditi sono bassi, non dovrebbe perdere alcunchè... ma allora si tratterebbe solo di una questione di tempi:
chi ha maturato i requisiti, compresi i 3 mesi di assenza di sussidi, ma si reimpiega e POI fa domanda per l'ape, non la ottiene
chi ha maturato i requisiti, fa domanda, ottiene l'ape e POI trova un altro lavoro, non perde l'ape
A me sembrano 2 pesi e 2 misure... mi sbaglio?

Salve,

mi scuso se approfitto per scrivere ma vorrei chiedere info in merito alla mia situazione, mi è arrivata risposta negativa da parte dell'INPS perchè nonostante tutti i requisiti il patronato non è riuscito ad inserire nella domanda un documento. Secondo voi è possibile integrare la domanda con il documento mancante oppure devo ripresentare il tutto in una domanda nuova?

Grazie mille e mi scuso nuovamente se scrivo in un post non mio.

Cox

Umberto,
quando il lavoratore cessa l’attività lavorativa in seguito alla scadenza naturale di un contratto a termine, non rientra tra i beneficiari dell’APE Social, neanche se il reddito è inferiore a 8.000 euro.
La risoluzione di un contratto a tempo determinato alla scadenza pattuita dello stesso, preclude la possibilità di accesso al beneficio perché il lavoratore non si trova in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, così come previsto dal comma 179a dell'art. 1 della legge n. 232/2016.
Ma nel caso in cui il lavoratore con contratto a termine, sia licenziato prima della naturale scadenza del contratto, può,accedere all’APE sociale
(cfr. frequently ask question(FAQ) n. 19 INPS).
Ma per accedere, come in un circolo vizioso,deve aver diritto ad una nuova disoccupazione, usufruirne integralmente e lasciar trascorrere tre mesi.
Per il diritto del nuovo periodo di disoccupazione occorre scomputare quelle settimane in cui ha percepito la disoccupazione per un calcolo che,almeno a leggere la Circolare INPS n. 94 del 12 maggio 2015 par. 2.5, metterebbe in crisi anche uno scienziato.

La invito comunque ancora una volta a verificare presso la sede INPS competente la correttezza della ia risposta.

Sig. De Vincensi la ringrazio per l'informazione.
purtroppo quando l'inps ha sentenziato non c'è verso che ritorni sui suoi passi, Oltretutto ti chiude tutte le porte.Conosco bene la loro tattica:ti fanno girare a vuoto da un ufficio all'altro.Ho ancora una possibilità, per fortuna.

Un 'altra cosa volevo chiedere Caro Nicola :
Poichè mi sono rioccupato con contratto a termine, ed arrivassi alla naturale scadenza del contratto( 15/11/2017)E non raggiungessi il reddito prestabilito avrei comunque diritto all'ape?

Praticamente ha ragione L'INPS.
Ha preso l'art.1 comma 180 L232/16 e lo ha applicato alla lettra.
Fregantosene dello stato di disoccupazione e del messaggio inps 2884
Quindi anche presentando il riesame riceverei la stessa risposta.
A questo punto, capitolo chiuso.
Vorrà dire che avendo ancora una possibilità seguirò la legge alla lettera anche io.
Mi auguro che tutti i lavoratori che si trovano nella mia stessa mia condizione,
Riescano ad aggirare L'INPS come sto facendo io.
Ci vorrà un po più di tempo ma alla fine L'obbiettivo verrà raggiunto.
grazie.