lavoratori precoci
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ormai la confusione sulle liquidazioni delle pensioni regna sovrana.
a cosa è dovuto ?
A mio parere al sommarsi e sovrapporsi di varie situazioni, proverò ad elencarle:
1 Le tipologie di pensioni sono molte ( oltre alle classiche, ora abbiamo quota 41, Ape social, Ape volontaria, le varie salvaguardie, pensioni rosa, Rita etc. etc)
2 All'interno di ogni singola forma pensionistica, faccio l'esempio di quota 41 precoci, che è il mio caso, ci sono diverse tipologie di fruitori> disoccupati, cargiver, invalidi, gravosi..., per ognuna di queste categorie ovviamente i paletti sono diversi, denominatore comune è quello di avere 41 anni di contributi e avere 1 anno di contributi prima del 19 anno di età.
3 Inps, nonostante i loro proclami, non si è fatta trovare preparata a queste nuove formule pensionistiche e il caos regna sovrano con ciascuna sede territoriale che lavora le pratiche senza un criterio definito (siamo tornati all'italia dei comuni)
4 Anche le varie Istanze stanno generando confusione, sempre esempio di Quota 41 precoci, la prima istanza (domande fatte il 15 luglio 2016) non sono ancora state evase in larga parte, si stanno sovrapponedo quelle fatte in seconda istanza entro Novembre 2016 e addirittura sono già partite quelle del 2018 !!
5 Non dimentichiamoci le elezioni imminenti a Marzo, la testa dei dirigenti Inpsini è impegnata in questa direzione
Risultato = Caos Caos Caos
Ormai non resta che sperare in una botta di cu...
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- Proteus
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Effettivamente comincio a chiedermi se sono affetto dalla sindrome di Stoccolma oppure se ho un lato masochista che sta prendendo il sopravvento...
Sto cercando di trovare una fievole motivazione al fatto che (come dice Granatiere) vi siano casi con:
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Forse per scoprire la verità basta fare una passeggiata intorno a un lago, Wallace Stevens (1879-1955)
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per non incorrere in un rifiuto . Ho dovuto fare domanda riesame perché alla scadenza domanda 15 luglio 2017 mancava una settimana di contributi ai 41 anni (contributi accreditati dalla stessa inps visto che ero in congedo straordinario legge 104)
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Nicola54 ha scritto: La risposta si ritiene positiva.
Si deve avere lo status di disoccupato e aver fruito integralmente della relativa prestazione.
Il trimestre successivo di ''vuoto contributivo'' può anche assere maturato a posteriori a patto che avvenga entro il 31 dicembre 2018.
Il lavoratore precoce che termina il 28 febbraio la mobilità è in tempo utile per presentare domanda il giorno successivo cioè il 1 marzo 2018, perché soddisfa entrambi quei due requisiti.
Il lavoratore che termina la mobilità il 31 marzo ad esempio può presentare domanda di riconoscimento delle condizioni entro il 30 novembre e può essere comunque preso in considerazione per l'anno 2018,ma a patto che residuino risorse finanziarie nei limiti dello stanziamento annuale.
L'autorevole risposta di Nicola, fuga ogni dubbio
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